Cala la produzione delle industrie italiane ad agosto 2013

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Nel mese di agosto 2013 la produzione industriale italiana è stata segnata ancora una volta da un risultato negativo. A confermarlo è l’Istat, l’Istituto di Statistica, che certifica come in Italia il calo dell’industria non abbia ancora trovato strade di ripresa.

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Nel mese di agosto 2013, dunque, secondo gli ultimi dati elaborati dall’Istat, la produzione industriale italiana è risultata essere in calo dello 0,3% su base congiunturale, cioè rispetto al precedente mese di luglio, e del 7,6% su base tendenziale, ovvero rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Crolla la produzione industriale

Commentando i dati relativi al mese, dunque, gli esperti dell’Istituto di Statistica hanno avanzato l’ipotesi secondo cui nel mese di agosto, per sue dinamiche interne, i dati della produzione industriale sono sempre molto volatili. Agosto è per molti aspetti, infatti, anche il mese del blocco della produzione.

Ma se si vanno a guardare i dati di più lungo periodo, la situazione del calo della produzione industriale italiana appare ancora più tragica nella sua completezza, perché nei primi otto mesi dell’anno le industrie italiane hanno perso nel complesso un buon 4,6% di produttività su base annua.

Per quanto riguarda, invece, le singole produzioni, nel mese di agosto 2013 l’Istat ha potuto rilevare un netto calo dei beni energetici accompagnato da una leggera ripresa dei beni di consumo, dei beni strumentali e dei beni intermedi. Questi stessi dati, tuttavia, riportati su base tendenziale, mostrano in calo anche gli strumentali e i beni di consumo, insieme a quelli energetici.

I settori produttivi, infine, che nel mese di agosto 2013 hanno fatto registrare i maggiori incrementi sono stati quelli dell’abbigliamento, della fabbricazione di mezzi di trasporto e della produzione di beni tecnologici.