Italo accetta l’offerta di Gip. Sarà americana per 2 miliardi

ItaloItalo-Ntv sarà statunitense. Ieri sera infatti, l’offerta del fondo Usa Global Infrastructures Partners (Gip) di 1,98 miliardi di dollari è stata accettata da tutti gli azionisti senza esclusioni. Grazie all’accordo, saranno gli americani a pagare i debiti di Italo, pari a 400 milioni.
Ma solo quando la notte stava per segnare il nuovo giorno, la proposta è stata ufficialmente accettata, con gli americani che hanno sorvolato sul loro stesso ultimatum delle cinque del pomeriggio. Ci sono voluti infatti due giorni, per arrivare alla decisione. Si sapeva che Italo voleva accelerare la sua quotazione in borsa, con la richiesta ufficiale alla Consob di circa dieci giorni fa, ma ieri notte è arrivata la svolta della vendita agli americani. Palazzo Chigi avrebbe preferito un Italo italiano a Piazza Affari, per non far perdere al nostro paese un asset strategico, ed era sceso in campo con il ministro Calenda e il ministro Padoan in prima persona, con delle note ufficiali, che però non sono bastate a far cambiare idea agli azionisti. Il ministero dell’Economia, proprietario di Ferrovie dello Stato, ora teme una concorrenza molto più agguerrita da parte di Gip, che ha la potenza finanziaria per intraprendere una guerra dei prezzi. Ma se per i passeggeri i viaggi potrebbero essere più economici, l’impatto per i lavoratori potrebbe essere abbastanza traumatico. Non resterà che vedere le intenzioni dei nuovi proprietari.