Il sistema industriale del gas illuminante

Al giorno d’oggi ci sembra quasi impossibile immaginare una città, soprattutto una metropoli, senza illuminazione.

Eppure, fino a non molto tempo fa la situazione era proprio questa: il primo vero servizio che riuscì a inserirsi con successo nei vari quartieri fu il gas destinato proprio a questo scopo. Il gas illuminante, questa è la denominazione ufficiale, non era altro che uno dei principali distillati del carbone e venne utilizzato per la prima volta a Londra (non è un caso, visto che stiamo parlando della capitale del paese precursore della Rivoluzione Industriale). Il risultato fu davvero importante e la trasformazione altrettanto strategica, visto che il gas in questione riusciva ad alimentare i lampioni stradali e si diffuse rapidamente anche a Parigi (1818 e 1819 per la precisione).

Nel nostro paese, invece, questa innovazione industriale compare soltanto un ventennio dopo: all’inizio il fenomeno riguarda le città di Torino, Venezia e Milano, ma poi si diffonderà in maniera ancora più rapida, sebbene l’Inghilterra vanti la leadership indiscussa da questo punto di vista. Il gas è in grado di funzionare come una sorta di sistema industriale in quegli anni: che cosa vuol dire questa espressione di preciso? Anzitutto, era sempre opportuno dar vita a uno stabilimento di produzione, ma anche di un serbatoio, di una stazione per il pompaggio della materia prima e, ovviamente, una rete di distribuzione piuttosto capillare.

La produzione stessa rappresentò un affare dai costi elevati, ma era soprattutto la complessità a dominare, anche perché molte nazioni non potevano disporre di giacimenti carboniferi. Gli oneri erano dunque non proprio indifferenti, pertanto l’utilizzo principale del gas illuminante fu limitato a situazioni particolari ed eccezionali, come ad esempio l’illuminazione della piazza centrale in giornate speciali o altro. Poi, però, le capacità finanziarie degli imprenditori, ma anche quelle amministrative migliorarono e fu allora che le città si illuminarono davvero, ma soprattutto che la luce arrivò nelle abitazioni di tutti.