Slovacchia: a Samorin una mostra sull’Italia industriale

La città slovacca di Samorin e Vicenza sono riuscite praticamente ad annullare gli oltre settecento chilometri che le dividono.

La “magia” è stata possibile grazie alla collaborazione industriale e imprenditoriale che è stata appena posta in essere, suggellata da una mostra di sicuro interesse: dallo scorso 22 giugno e fino al prossimo 22 luglio, infatti, sarà possibile ammirare “L’Italia industriale in Slovacchia”, l’evento culturale che viene ospitato dal Centro Servizi della località che si affaccia nelle vicinanze del Danubio e che intende mettere in luce quanto sia stata intensa la produzione tecnologica del nostro paese nella giovane repubblica europea.

Le imprese vicentine e in generale quelle del nostro Nord-Est hanno subito individuato in questa zona un luogo in cui far fiorire nuovi business e industrie: i vantaggi sono stati indiscutibili per tutti, per le stesse aziende, ma anche per i cittadini slovacchi, i quali hanno potuto trovare una occupazione importante presso gli impianti del parco industriale. L’economia, dunque, può anche ripartire da queste partnership strategiche.

Tra i nomi maggiormente in voga a Samorin bisogna sicuramente citare Calearo, il gruppo specializzato nella produzione di antenne auto per primo impianto, ma anche Bomisa, la quale fornisce le targhette metalliche all’Alfa Romeo, e infine Eltra, da sempre attiva nella produzione di trasduttori a impulsi elettronici.