Veicoli industriali: joint venture della Renault in Algeria

La multinazionale francese dell’auto Renault, la Società Nazionale di Veicoli Industriali e il Fondo Nazionale di Investimento: sono questi gli attori protagonisti della firma di qualche giorno fa che ha riguardato un accordo molto importante in Algeria. In pratica, si è deciso di istituire un’apposita joint venture (il 51% sarà nelle mani dei partner africani, il resto in quelle dei transalpini) per sviluppare una filiera del settore nel paese maghrebino e supportare la crescita del mercato. Il 51% a cui si è fatto riferimento, inoltre, è composto dalla quota detenuta dalla Snvi (34%) e dal Fni (il restante 17% per la precisione).

Tutto pronto per il parco industriale che unirà Cina e Bielorussia

La Cina e la Bielorussia potrebbero sembrare due paesi che non hanno nulla da spartire: eppure, i governi di Minsk e Pechino hanno deciso di creare congiuntamente un ambizioso parco industriale, il quale sorgerà nei pressi della città bielorussa di Smolevichi e che dovrebbe essere in grado di stimolare lo sviluppo del Minsk Oblast, la regione in cui si trova questa località. L’annuncio è stato fatto da Boris Batura, portavoce del comitato locale, proprio in occasione della presentazione del certificato di registrazione.

Joint venture tra Cina e Malesia per un nuovo parco industriale

L’unione fa la forza: il concetto deve essere stato assimilato piuttosto bene da Cina e Malesia, le quali hanno deciso di dar vita a una joint venture di spessore per quel che riguarda la costruzione di un nuovo parco industriale. Quest’ultimo, infatti, dovrebbe essere costruito nella parte meridionale dell’ex Impero Celeste, più precisamente nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, come riferito nel corso della giornata di ieri dalle autorità di Pechino. Il parco in questione, inoltre, sorgerà nella città di Quinzhou. Si conoscono già alcuni dettagli al proposito, come ad esempio le dimensioni, con l’intero complesso che andrà a coprire circa quindici chilometri quadrati di area e con una potenziale espansione fino a cinquantacinque.

Singapore e Vietnam unite da un quinto parco industriale

Il continente asiatico sta facendo passi da gigante dal punto di vista industriale e una importante conferma giunge dall’accordo di ieri tra Vietnam e Singapore: le due nazioni hanno infatti intenzione di collaborare alla stesura di un quinto parco industriale, tanto che è prevista a breve la firma di un apposito memorandum, in modo da comprendere la fattibilità di questo studio. L’annuncio è stato fatto in maniera congiunta dai due presidenti, il vietnamita Truong Tan Sang e il singaporegno Tony Tan, in occasione della visita del primo nella piccola città-stato. In effetti, Tan Sang è stato eletto da pochissimo, da appena due mesi, e questo viaggio fa parte di un programma più ampio che prevede molte altre tappe in stati esteri.