Nigeria e Olanda uniscono le forze per un parco agro-industriale

Flag-Pins-Nigeria-NetherlandsChe cosa hanno in comune due paesi come Nigeria e Olanda? Molto, se si ragiona in termini economici: in effetti, la nazione africana sta tentando di migliorare la propria crescita finanziaria e quella del mercato del lavoro, dunque è stata scelta dai Paesi Bassi come partner ideale per l’istituzione del parco agro-industriale nigeriano. L’accordo è stato perfezionato in occasione dell’incontro tra il ministro dell’Industria, del Commercio e degli Investimenti della Nigeria, Olusegun Aganga, e il suo omonimo olandese, Lilianne Ploumen, più precisamente nel corso del Nigeria-Netherlands Business and Investment Forum dell’Aia.

A Macerata si presenta il progetto per valorizzare la proprietà industriale

brandLa giornata odierna è quella scelta dalla Camera di Commercio di Macerata per presentare il progetto regionale “Valorizzazione e tutela dei titoli di proprietà industriale”: si tratta di una iniziativa molto interessante per la regione Marche, visto che si vanno a coinvolgere le piccole e medie imprese che sono attive in questa parte d’Italia. Si tratta in pratica di un servizio che è in grado di orientare al meglio l’utenza a cui si sta facendo riferimento, visto che la proprietà industriale va continuamente tutelata e migliorata.

L’Uganda ha bisogno di parchi industriali adatti alle pmi

Il governo dell’Uganda è sotto pressione per progettare e creare dei parchi industriali che siano utili e adatti alle esigenze delle piccole e medie imprese della nazione africana. In effetti, finora le uniche compagnie a cui tali strutture fanno riferimento da queste parti e che sono finanziate dall’esecutivo sono quelle maggiori, mentre le pmi sembrano quasi non esistere. Di conseguenza, in futuro vi saranno molto più parchi pianificati per i loro scopi e il loro sviluppo industriale. Il caso ugandese, tra l’altro, è praticamente un unicuum, visto che in altri paesi i governi creano dei siti che sono appositamente approntati per le piccole e medie imprese, con delle infrastrutture adeguate per quel che riguarda l’acqua, l’energia elettrica e le strade.

Si intensifica la cooperazione industriale tra Italia e Vietnam

Tra Roma e Hanoi vi sono ben 8.700 chilometri di distanza, ma Italia e Vietnam non sono mai state così vicine come in questo momento, almeno dal punto di vista industriale: in effetti, il nostro governo e quello asiatico hanno raggiunto un accordo importante, il quale prevede una maggiore intensificazione della cooperazione e dello sviluppo tra i distretti industriali. Si tratta di una strategia che fa parte integrante del progetto di sostegno nei confronti delle piccole e medie impese del Vietnam. L’obiettivo è quello di dar vita a gemellaggi molto forti fra i distretti, con la partecipazione attiva dell’Unido (Ufficio per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti) e della Confindustria.