Trasmissione in cavo: il ruolo delle muffole

Nella tecnica delle trasmissioni via cavo, sia quando si ha a che fare con correnti deboli che con correnti più forti, è necessario tanto provvedere all’esecuzione delle giunzioni, dei collegamenti, delle derivazioni, quanto a realizzare senza alcun tipo di inconveniente il passaggio dall’isolamento in cavo all’isolamento in aria: ovviamente tutto questo viene a dipendere dalle specifiche esigenze del momento. Tutte queste difficoltà, comunque, possono essere superate in modo abbastanza agevole con l’ausilio delle cosiddette muffole, vale a dire delle scatole realizzate in metallo o anche in materiale termoplastico, che sono suddivise in varie parti, le quali sono a loro volta fermate da appositi bulloni.

I conduttori che devono essere giuntati con questa specifica procedura, inoltre, sono portati all’interno della muffola mediante degli appositi bocchettoni, uniti per saldatura o anche attorcigliamento, quindi di nuovo isolati; il passaggio successivo prevede che si vada a colare a caldo nella cavità che si è formata un mastice di tipo isolante che sia in grado di eliminare e prendere il posto dell’aria che è presente all’interno. Per poter ottenere l’uscita all’esterno dei conduttori del cavo, e viceversa, per l’ingresso dei conduttori aerei nel cavo, si possono impiegare delle speciali muffole terminali a forma di triangolo.

Nel caso in cui le tensioni siano relativamente modeste, fino a qualche migliaio di volt nello specifico, la scatola dei terminali può andare a formare gli isolatori di uscita nei punti in cui i conduttori passano all’esterno. Per le tensioni più alte, invece, i terminali sono di tipo metallico e, allo scopo di rendere più agevole ed efficace il montaggio, vengono provvisti in estremità di isolatori in vetro o in porcellana. Tra l’altro, il termine muffola si usa anche per il recipiente atto al riscaldamento di metalli e altri materiali: essa è provvista di un coperchio a chiusura ermetica in modo da evitare l’ingresso dell’aria esterna e i conseguenti fenomeni di ossidazione.