Gems propone un nuovo sensore per l’acqua nell’olio

Gems, società leader nella produzione di valvole e prodotti per il controllo della pressione, ha annunciato il lancio di un nuovo sensore basato sulla conduttività: si tratta di uno strumento utile per segnalare la presenza di acqua nel carburante e nell’olio lubrificante. Wif-1250, questo il nome ufficiale del prodotto a cui si sta facendo riferimento presenta diversi vantaggi. Anzitutto, è alla portata di tutto, in quanto è molto semplice da installare e può essere sfruttato per scongiurare i danni meccanici relativi alla degradazione del lubrificante; in aggiunta, non bisogna assolutamente dimenticare la grande varietà di applicazioni, oltre al montaggio, reso possibile nelle posizioni più diverse.

Gems Sensors & Controls è riuscito a conquistare la sua leadership grazie alle soluzioni innovative lanciate sul mercato e Wif-1250 è senza dubbio una di essa, in quanto è la scelta ideale che può essere fatta quando si ha a che fare con filtri dell’olio, oltre che nei casi di compressori a manovella, visto che determina con estrema precisione l’esatto quantitativo di acqua. I sensori in questione sono stati costruiti in robusto nickel placcato acciaio, in modo da essere compatibile con le temperature superiori ai 125 gradi centigradi. C’è poi da aggiungere che essi sono posizionati in maniera tale da affrontare diverse “sfide”, sia per quel che riguarda gli ambienti che per le applicazioni.

La disponibilità prevede soluzioni solide e adatte alle alte temperature. Quando c’è una presenza d’acqua, il circuito tende a cambiare la condizione del transistor. Le opzioni si modificano anch’esse e degli appositi indicatori Led segnalano la situazione di allarme. Con il lancio di Wif-1250, Gems ha voluto offrire la migliore soluzione possibile nei confronti di quei clienti che sono alla ricerca di strumenti efficaci e di semplice utilizzo. Come ha spiegato la divisione Marketing del gruppo, anche le taniche di benzina possono beneficiare di questi sensori.