Ferrovie: la marezzatura delle rotaie

La marezzatura è la caratteristica usura ondulatoria che si manifesta sulle rotaie di una ferrovia. Questo fenomeno consiste sostanzialmente nella trasformazione del piano di rotolamento in una superficie ondulata, con lunghezza d’onda variabile da pochi centimetri a poco più di un decimetro. Le rotaie marezzate si distinguono immediatamente dalle altre, in quanto la loro superficie non si mostra lucida con la consueta continuità, ma si riscontrano delle zone lucide alternate tra di loro con zone opache. Le prime corrispondono a rilievi o creste del metallo, mentre le secondo non sono altro che piccole infossature. Le creste e le infossature sono piuttosto sensibili al tatto e la differenza di quota raggiunge di norma qualche decimo di millimetro e nei casi eccezionali può anche avvicinarsi al millimetro.

Il fenomeno della marezzatura è particolarmente dannoso, dato che le ruote dei veicoli ferroviari non rotolano sopra una superficie continua e le piccole creste immediatamente seguenti danno origine a vibrazioni e trepidazioni. Queste ultime, oltre che sollecitare in modo anormale il binario, incrementando sempre più la marezzatura, sono anzitutto la fonte di un riconoscibile e fastidioso rumore e costituiscono la causa di un sovraffaticamento per gli assali, per i carrelli e anche per le altre strutture dei materiali rotabili che percorrono tali tratti della via ferrata. Lo stesso binario affetto da marezzatura perde rapidamente il suo assodamento, con ulteriore peggioramento delle condizioni di marcia dei convogli.

Le cause che danno luogo all’insorgere della marezzatura non sono ancora integralmente note, ma si può dire che essa costituisce il risultato del concorso di più fattori. La frequenza dei treni sulla linea, con l’affaticamento del binario che comporta, costituisce la ragione del presentarsi della marezzatura sulle rotaie, come pure ha influenza il tipo del carrello con il quale è equipaggiato il materiale rotabile. Fondamentale, infine, è il tratto di binario, visto che la marezzatura comincia a presentarsi nelle zone di frenatura dei treni.