Ferrovie, un passo verso un mercato libero europeo

Ferrovie quarto pacchetto UE
Rilanciare l’importanza delle ferrovie attraverso una maggiore concorrenza in grado di adattare l’offerta alle mutate esigenze dei viaggiatori. Sono questi in estrema sintesi gli obiettivi racchiusi nel “Quarto pacchetto ferroviario” su cui nelle scorse ore è andato in porto un negoziato tra Parlamento Europeo e Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea.

Il nuovo quadro di regole definito dalle istituzioni comunitarie prevede una progressiva apertura del trasporto ferroviario con la creazione di una sorta di mercato unico europeo su cui aziende ferroviarie pubbliche e private potranno confrontarsi con prodotti e servizi. Prima che il pacchetto di misure cominci a produrre effetti, occorrerà comunque attendere ancora del tempo. Nei prossimi giorni infatti l’intesa raggiunta dovrà essere approvata dagli Stati membri e dal Parlamento Europeo.

Più in dettaglio il “Quarto pacchetto ferroviario” sostenuto dalla Commissione europea prevede che già a partire dal 2020 il trasporto passeggeri sulle varie ferrovie europee possa essere aperto alla concorrenza di diversi operatori. Dal 2023 inoltre anche i contratti di servizio pubblico dovrebbero poter essere assegnati attraverso gare d’appalto aperte a tutte le società ferroviarie dell’UE. Quest’ultima previsione non sarà comunque vincolate poiché il pacchetto prevede anche la possibilità di assegnare direttamente contratti di servizio pubblico ferroviario a condizione che siano verificate alcune condizioni sulla qualità del servizio.

Obiettivo delle nuove norme è la rivitalizzazione di un settore come quello del trasporto ferroviario che attualmente raccoglie pochi investimenti. Una maggiore concorrenza si dovrebbe tradurre in servizi più completi e meglio aderenti alle esigenze degli utenti. Un passo importate per ridare centralità alle ferrovie anche nell’ottica degli impegni assunti dall’Unione per la riduzione delle emissioni.

[Via | europa.eu]
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