L’industria agroalimentare si dà appuntamento a “Tuttofood 2011”

Creare business attraverso l’internazionalizzazione , è questa la leva strategica che sta alla base del successo di TUTTOFOOD, rassegna professionale dedicata all’industria agroalimentare italiana, una vetrina efficace per scoprire le idee innovative del settore che si terrà dall’8 all’11 Maggio 2011 alla Fiera di Milano.
Teatro naturale di un evento di questa portata non può che essere l’Italia, dove l’importanza del settore agroalimentare è tale da rappresentare la seconda voce del PIL ed in particolare Milano, città dotata di tre aeroporti, votata al business e agli scambi commerciali.

Pneumatica industriale: il ruolo delle elettrovalvole

Nell’ambito della pneumatica industriale rientrano a pieno titolo anche le cosiddette elettrovalvole.

In pratica, si tratta di dispositivi che sono in grado di controllare i flussi d’acqua all’interno degli elettrodomestici e possono essere di vario tipo: ad esempio, vi sono quelle che sono comandate da una apposita bobina elettromagnetica e di tipo servoassistito, ma l’elenco non termina certamente qui. In tutti i casi, comunque, le elettrovalvole sono la soluzione più interessante per diverse applicazioni industriali. Questi prodotti sono particolarmente indicati per il controllo dell’acqua, dei gas inerti, del vapore e dei fluidi di tipo non aggressivo; l’installazione è piuttosto rapida, ma occorre intervenire con prontezza per la manutenzione.

A settembre vi aspetta EMO Hannover 2011

Dal 19 al 24 settembre 2011, espositori di tutto il mondo proporranno ancora una volta la loro capacità produttiva e la loro forza innovativa alla EMO di Hannover, la fiera leader del settore. Gli operatori specializzati internazionali potranno così passare in rassegna l’intera offerta della tecnica per la lavorazione dei metalli, e in particolare macchine utensili, sistemi di produzione, utensili di precisione, flusso automatizzato dei materiali, tecnologia computerizzata, elettronica industriale e accessori.

Diritto industriale: la sentenza Diamond-Chakrabarty

Quando si parla di diritto industriale, ci si riferisce anche a tutto ciò che gravita intorno al mondo dei brevetti e delle invenzioni.

Una delle discipline più rigide e interessanti in tal senso è quella che possiamo riscontrare negli Stati Uniti: qui, infatti ogni legge viene a essere determinata dal Patent and Trademark Office, il quale a sua volta fa capo al Dipartimento commerciale americano. Ogni brevetto deve sottostare a quattro criteri, vale a dire l’utilità pratica, la non ovvietà, la novità e la descrizione dettagliata.

Ventilatori industriali: la distruzione dei rifiuti solidi

La cosiddetta “termodistruzione” può essere una soluzione molto valida per l’incenerimento dei rifiuti di tipo solido.

Si tratta di un importante metodo per ottenere risorse energetiche, ma nel corso di questo processo si vengono a formare fumi dall’alto contenuto di particolato, ossidi di zolfo e azoto, composti organici armatici e altri acidi; pertanto, appare necessario trattare nella maniera più giusta e rapida i fumi di tale incenerimento. La temperatura utilizzata in tal senso arriva fino a 850° C, dunque occorre prestare la massima attenzione ai fumi in uscita dal post-combustore. Come è possibile ottenere un risultato simile?

Ubi Banca: la Falcri-Silcea scettica sul piano industriale

Il piano industriale di Ubi Banca, l’Unione delle Banche Italiane per intenderci, non sta convincendo i sindacati.

In particolare, l’unità Falcri-Silcea si è scagliata sul disegno in questione, il quale dovrebbe essere lanciato nei prossimi mesi: tale scetticismo è emerso nel corso del meeting dello scorso 15 aprile, ma è stato reso noto solo di recente. Quello che non convince sono le soluzioni che vanno nella direzione di ridurre i costi del personale, anche perché l’istituto di credito ha pensato di diminuire in maniera consistente le dimensioni degli organici.

Chimica industriale: gli utilizzi dell’antigelo

Conosciamo un po’ tutti l’antigelo per le sue proprietà di utilizzo nei motori a combustione e per il lavaggio dei vetri.

Ma questo liquido può andare anche oltre il tradizionale scopo, quello di evitare la solidificazione di altri liquidi a basse temperature o di combustibile, visto che la chimica industriale vi fa spesso ricorso. Le caratteristiche principali di questo prodotto sono proprio di natura chimica: tra di esse, possiamo citare l’ottima solubilità, la protezione dei condotti e la stabilità nel tempo, anche dopo che vi sono stati diversi cicli di raffreddamento.

Lo smaltimento dei rifiuti: un serio rischio per l’uomo

Lo smaltimento dei rifiuti mette in serio rischio la nostra salute. Questo rischio si corre quando i processi di raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento o smaltimento finale dei rifiuti è assente o inadeguato, come per esempio nel caso in cui non vengano rispettate le norme sanitarie.

La mancata raccolta dei rifiuti porta a un progressivo deterioramento dell’ambiente e dell’abbassamento della qualità della vita, perché la sporcizia contamina la terra e le acque in superficie. In più c’è un rischio di incendio ed esplosioni a causa dell’esalazione di metano dai siti non puliti nella maniera adeguata.

Inquinamento industriale: quali malattie si rischiano

L’inquinamento industriale, insieme ai rifiuti cittadini e ai cambiamenti fin troppo rapidi del clima rappresentano un mix davvero pericoloso per la nostra salute.

Un recente convegno nella città di Parma, “Ambiente e salute”, ha messo in luce proprio questa tendenza, con la constatazione che tali fattori sono i principali responsabili di malattie come l’ictus, le patologie cardiovascolari e molte altre: il periodo di riferimento è stato il triennio 2008-2010, ma la situazione è tutt’altro che risolta. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’inquinamento industriale che è attualmente presente in atmosfera, ha provocato un numero di ricoveri per scompensi cardiaci e al miocardio sempre più alto, non una semplice coincidenza.

GBL droga

Il GBL (gamma-butirrolattone) è un solvente industriale molto nocivo per l’essere umano. Una volta ingerito può essere trasformato dall’organismo in GHB (gamma-idrossibutirrato) e diventare letale.

Vista la sua trasformazione in GHB, ne è considerato un precursore. Il GBL è usato per “costruire” la cosiddetta “droga dello stupro”.

GBL:

Si presenta in uno stato liquido. Il dosaggio è difficile da determinare perché ogni individuo ha capacità e modi di trasformazione diversi.