Per risolvere il problema nitrati si avvia a conclusione il progetto Denitren

Si avvia alla conclusione il progetto triennale di ricerca DENITREN, promosso dalla Regione Piemonte e realizzato in collaborazione di Environment Park , Politecnico di Torino, Coldiretti Piemonte e Associazione Allevatori Regione Piemonte, finalizzato alla realizzazione di un fotobioreattore pilota per il trattamento di reflui zootecnici (bovini e suini) con microalghe e testato in due aziende zootecniche selezionate in Piemonte.
Il funzionamento prevede che il refluo zootecnico inizialmente stoccato all’interno di un serbatoio di carico, venga filtrato e pompato verso il fotobioreattore, al cui interno “lavorano” le microalghe (organismi vegetali foto sintetici) che utilizzano energia radiante, anidride carbonica e nutrimento rappresentato in particolare da azoto e fosforo, per il proprio metabolismo.

Come diventare esperti del fotovoltaico

Fino al 30 Aprile 2011 sono aperte le iscrizioni al Master in Fotovoltaico ed Energie Alternative dell’Università e-Campus di Milano, progettato in collaborazione con gli esperti del mondo dell’energia, per offrire una soluzione altamente professionalizzante alle esigenze di un settore in pieno sviluppo: le Energie Rinnovabili.
Il Master è stato attivato per rispondere alle numerose richieste di profili professionali da parte delle aziende. Con i mutamenti dei mercati energetici è infatti emerso un vuoto dal punto di vista professionale: mancano figure competenti in materia.
Le Aziende partner sono numerose: Riello – ABA Impianti – Exide – Ferraloro Energia – Arima Eco Energy – Telicom Agatòs – Fedi Impianti – Martifer Solar – Techem – Pramac – Sun’s Solutions Energy Solutions – Proton Engineering – Solarcentury.

Itis di Arezzo: ultimo incontro dei periti industriali

L’Istituto Tecnico Industriale di Arezzo è stata la sede dell’ultimo incontro del Collegio dei Periti Industriali della città toscana con gli studenti delle scuole superiori.

La giornata di ieri è stata improntata proprio a tale evento, la conclusione naturale di un ciclo di incontri molto interessante e formativo che ha visto coinvolte anche piccole realtà regionali come Bibbiena e San Giovanni Valdarno: l’intento è stato quello di fornire informazioni importanti alle classi quarte e quinte dell’istituto, in merito soprattutto alla libera professione del perito industriale, alle sue opportunità e a tutto il percorso che deve seguire questa figura professionale.

Trasformazione degli olii esausti Mc Donald’s in biodiesel

A Modena l’azienda  Havi Logistics ha sfornato un progetto per raffinare una parte degli oli per friggere le patatine, usati dal marchio leader dei fast food McDonald’s. Processo che porta a produrre biodiesel da usare per la propulsione di 30 macchine della flotta aziendale.
Grazie a questo progetto una parte degli oli non andrà ad inquinare l’ambiente ma viene riusato facendo risparmiare anche sull’uso e l’acquisto del carburante tradizionale.

Interpack: a Düsseldorf la fiera dell’imballaggio industriale

Düsseldorf, capitale del Nord Reno-Westfalia, rappresenta il sesto polo fieristico a livello internazionale.

Questa vocazione verrà confermata nel corso del prossimo mese, visto che dal 12 al 18 maggio la città tedesca ospiterà la fiera Interpack, una fondamentale esposizione per il settore dell’imballaggio industriale. La panoramica che attende i visitatori e gli operatori del comparto è davvero ampia, si potranno infatti conoscere le ultime intende in fatto di imballi e processi, soprattutto per quel che concerne l’industria alimentare e delle bevande, ma anche la produzione di dolci e senza dimenticare le imprese farmaceutiche e cosmetiche.

Essen: la fiera Metpak

Dal 10 al 14 maggio prossimo la fiera di macchinari industriali Metpak sbarca a Essen, in Germania. Al Metpak verranno presentate molte novità del settore degli imballaggi metallici. Verrà esposta una grande quantità di offerte in questo settore, che accompagneranno appassionati e curiosi durante la loro visita.

Metpak è una delle fiere leader per l’industria del packaging in metallo ed è un punto di riferimento per tutti coloro che operano nel campo. Punto di riferimento che va dallo scambio di esperienze, all’acquisizione di informazioni e nuove conoscenze.

Posta la prima pietra dell’impianto IBP (Italian Bio Products)

Alla presenza delle autorità locali e nazionali, il Gruppo Mossi&Ghisolfi – leader mondiale nella produzione di PET – ha celebrato lo scorso 12 Aprile 2011 la posa della prima pietra dell’impianto IBP (Italian Bio Products), che a partire dal 2012 produrrà, primo nel mondo, bioetanolo di seconda generazione.
Prende così l’avvio la fase di scale-up industriale, che tradurrà sul piano della produzione l’innovativa tecnologia PRO.E.SA.TM, messa a punto nei laboratori di Chemtex – società di ingegneria del Gruppo Mossi&Ghisolfi – grazie ad un progetto di ricerca durato 5 anni e costato 120 milioni di euro.
La bioraffineria di Crescentino avrà una capacità produttiva di 40.000 tonnellate annue di bioetanolo, realizzato a partire da biomasse ligno-cellulosiche disponibili in filiera locale (nel raggio di 40 km) e non destinate al consumo alimentare.

Facciate vetrate: risparmio energetico e industriale

Le facciate realizzate in vetro sono una delle soluzioni industriali più gettonate dalle aziende attive in ambito edilizio.

In effetti, i loro fissaggi puntuali consentono di arricchire i progetti di edifici ed immobili, aumentandone al massimo l’adattabilità a qualsiasi tipo di esigenza; crociere, rotules e molti altri accessori, inoltre, beneficiano di tutti i vantaggi dell’acciaio inox, il materiale più utilizzato in assoluto. I vetri forati e temperati, oppure quelli temperati stratificati vengono progettati attualmente per abbattere i costi, senza dimenticare l’effetto estetico finale.

La Seconda Rivoluzione Industriale: il forno Martin-Siemens

Con il termine “Seconda Rivoluzione Industriale” si identifica il periodo di industrializzazione che venne registrato a livello globale e che seguì idealmente le innovazioni della “prima rivoluzione”, quella che durò per tutto il ‘700.

L’apice di questa fase fu raggiunto nel periodo 1870-1914, con l’industria che andò a potenziarsi non soltanto nei paesi più avanzati (in Europa e negli Stati Uniti), ma anche in Russia e in Giappone. Nuove scoperte resero più agevole il processo; in particolare, dopo il carbone del XVIII secolo, l’energia elettrica andò a sostituire il vapore come vera e propria forza motrice.

La settimana europea dell’energia sostenibile

L’italia si conferma come uno dei mercati più attraenti al mondo per le energie pulite. Lo dice il Rapporto Irex 2011, l’analisi di Althesys (già presentata a Milano il 15 aprile) che verrà presentata e il 19 aprile 2011  a Roma in coincidenza con “Sustainable energy week” (11-15 aprile 2011, la “Settimana europea dell’energia sostenibile”).
L’Italia, con 203 operazioni mappate nel 2010 e 12,3 miliardi di euro di investimenti, è uno dei mercati più attraenti al mondo per le rinnovabili. Un dato, in particolare, balza agli occhi: il totale degli investimenti del 2010 nelle energie pulite equivale allo 0,4% del Pil Italiano che – nello stesso anno – è cresciuto dell’1%.