Le più comuni tipologie di martinetti

I martinetti sono i più tipici strumenti meccanici di sollevamento, i quali hanno il compito di sviluppare delle forze notevoli, anche se con corsa limitata: vi sono, tra l’altro, dei nomi alternativi per definirli, come ad esempio “martinelli”, “binde” e “cricchi”. Il classico impiego è quello che prevede il sollevamento appunto di grandi carichi a piccola altezza. Le tipologie maggiormente diffuse sono tre, vale a dire il martinetto a vite, quello ad asta dentata e quello idraulico. Il martinetto a vite è costituito di solito da una madrevite con poche spire di acciaio oppure di bronzo, portata da un basamento. Una vite viene collocata nella madrevite stessa e può essere fatta ruotare mediante un’asta azionata in modo manuale.

La velocità, e quindi anche il carico che può essere sollevato, dipendono dall’inclinazione dell’elica della vite, mentre il rendimento è sempre minore di 0,5. Il martinetto ad asta dentata, invece, è costituito da una coppia cremagliera-rocchetto anch’essi dentati, i quali vengono azionati sempre manualmente andando ad agire sull’asta. Il martinetto idraulico, poi, si caratterizza per il suo cilindro, munito di stantuffo, che viene sollevato e abbassato attraverso l’introduzione e l’espulsione di un liquido, olio o anche acqua. Per poter generare la pressione, esso è anche munito di una pompa che nei casi più semplici in assoluto è a mano, diversamente da quegli apparecchi più importanti in cui è a motore.

Il rendimento in questo caso è molto più alto rispetto a quelli esaminati finora, addirittura superiore agli 0,7 punti percentuali; in aggiunti, tali martinetti possono riuscire a sollevare dei carichi fino ad alcune centinaia di tonnellate, un vantaggio non certo indifferente. Il loro utilizzo è tipico anche del sollevamento dei cassoni ribaltabili che sono presenti in alcuni autocarri. Infine, non bisogna dimenticare alcuni elementi imprescindibili di questi strumenti, come i cuscinetti a sfere reggispinta, le teste di appoggio, le scarpe di appoggio e i vari ingranaggi di riduzione.