Gli sgravi fiscali dell’Azerbaigian per i parchi industriali

L’obiettivo più importante rimane quello di assicurare il corretto ed efficace sviluppo dei parchi industriali e tecnologici: è proprio per questo motivo che l’Azerbaigian ha deciso di applicare i massimi benefici fiscali in questo senso, anche senza alcun tipo di termine temporale. Il privilegio, dunque, sarebbe davvero evidente. Come ha spiegato Natig Amirov, vice ministro per il Fisco del paese caucasico, nel corso della discussione sugli emendamenti al cosiddetto Tax Code in Parlamento, il governo di Baku nutre delle speranze molto concrete.

In particolare, l’esecutivo è convinto che si possa aumentare lo sviluppo delle strutture industriali e tecnologiche di maggiori dimensioni, ad esempio mettendo a disposizione delle agevolazioni e delle detrazioni che finora non sono mai state adottate. Entrando più nello specifico, i parchi azeri dovrebbero poter contare su un’esenzione della durata complessiva di sette anni per quel che concerne l’Imposta sul Valore Aggiunto. In aggiunta, le entità legali che risiedono al loro interno potranno essere esentate dall’imposizione sul reddito per altri sette anni, mentre gli individui che lavoreranno nei territori in questione saranno agevolati in merito alle imposte sulla terra, sulla proprietà e sullo stesso reddito. Ma non è certo finita qui. Stando alle parole di Amirov, infatti, gli operatori e gli organizzatori di attività che avranno a che fare con il parco non pagheranno in maniera permanente le tasse relative all’importazione di tecnologia appropriata e di equipaggiamenti.

Gli incentivi appena descritti serviranno a far meglio sviluppare le aree e i parchi, in previsione di una significativa crescita della tassazione reddituale collegata al settore a cui si sta facendo riferimento. Non è un caso che proprio nel corso della giornata di ieri il presidente Ilham Aliyev abbia inaugurato il Balakhani Industrial Park. Quest’ultimo andrà a sfruttare diversi tipi di rifiuti (plastica, elettricità, batterie, metalli non ferrosi, cablaggi ed equipaggiamento elettronico) per dar vita a un riciclo industriale di vaste dimensioni.