Gli sviluppi industriali delle fognature

I lavori industriali che hanno riguardato il sottosuolo e le reti di condotte fognarie raggiunsero il loro apice nel XIX secolo.

Il caso emblematico è quello di Parigi, in cui esistevano diversi canali coperti e realizzati in epoche precedenti, il cui scopo principale era quello di raccogliere le acque di scolo: nell’800 si matura da questo punto di vista e l’intero sistema viene a essere inserito in un nucleo più unitario, in cui l’acqua e i liquami possono scorrere a una velocità accettabile. Le nuove pendenze e i deflussi migliorano sensibilmente, così come lo smaltimento dei rifiuti delle abitazioni. Spesso, però, si presenta il problema dei dislivelli, tanto che un sistema unico non è assolutamente possibile: ma le soluzioni trovate in questo caso sono altrettanto brillanti, come a Berlino, in cui la fognatura viene divisa in diverse sezioni e la ree di condotte può funzionare in modo unitario all’interno di ogni riparto.

Sotto le strade normali per il trasporto, quindi, si crea una rete ampia e capillare che diviene sempre più fitta. Rispetto ad altri sistemi industriali, comunque, quello della fognatura non ha nessun elemento spettacolare e il suo funzionamento dipende essenzialmente dalla velocità di scorrimento delle acque reflue e dall’interazione tra le varie sezioni (ad esempio gli snodi, le pendenze, le sezioni dei condotti stessi), il tutto per creare un unico sistema. I problemi e gli obiettivi saranno sempre moltissimi.

L’incanalamento dell’acqua piovana è una necessità primaria, come anche quella dell’eliminazione delle materie organiche decomposte: gli esperimenti si susseguono nel corso degli anni e il primo modello efficace è ancora una volta quello di Parigi, grazie all’inventiva e al genio del barone Haussmann. L’acqua è abbondante e consente di superare delle difficoltà che altrimenti sarebbero senza soluzione. Grazie alla capitale francese, la fognatura entra con prepotenza nella città e il suo ruolo, inizialmente marginale, diventa egemonico e maggiormente importante.