Edilizia residenziale, in calo il costo dei materiali

Edilizia residenziale costo materiali
Costi di costruzione di un fabbricato residenziale in lieve crescita su base annua caratterizzano gli ultimi dati sul settore dell’edilizia diffusi dall’ISTAT. All’interno di questa dinamica generale si delineano però andamenti differenti per le varie voci che compongono il costo di costruzione.

A marzo 2015 l’Indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale registra una flessione dello 0,1% rispetto al precedente mese di febbraio. Anche in febbraio la variazione congiunturale rispetto a gennaio era stata negativa con una flessione dello 0,2%. Negli ultimi due mesi analizzati quindi i costi per l’edilizia residenziale hanno registrato una inversione di tendenza rispetto ai tre mesi precedenti. Tra novembre 2014 e gennaio 2015 l’indice aveva infatti registrato variazioni nulle o positive.

Nel raffronto su base annua con marzo 2014 invece l’indice registra una crescita dello 0,4%. Sempre su base tendenziale anche a febbraio l’indice dei costi dei fabbricati residenziali è cresciuto dello 0,1%. Se complessivamente i costi dell’edilizia residenziale sono dunque in crescita, all’interno delle diverse voci si registrano tendenze differenti.

Il costo della manodopera a marzo 2015 è in crescita dello 0,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e lo stesso incremento su base annua si è registrato anche a febbraio. Viceversa è in flessione il costo dei materiali in calo dello 0,6% a marzo e dell’1% a febbraio.

In leggera flessione sono anche i costi dei trasporti che a marzo sono in calo dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2014. Analoga flessione (-0,3%) si era registrata anche lo scorso mese di febbraio. Identica dinamica per l’edilizia residenziale si registra anche per i costi dei noli: a marzo 2015 la flessione è dello 0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente ed il medesimo calo (-0,3%) si era registrato anche a febbraio.

[Via | ISTAT]