Edilizia residenziale, costo di costruzione in lieve ripresa

A giugno 2014 ritorna a crescere seppur in misura molto contenuta l’Indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale rilevato dall’ISTAT. Dopo il calo registrato a marzo l’indice su base mensile era rimasto invariato ad aprile per tornare nuovamente in territorio negativo a maggio.

Ricordiamo che l’Indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale è un parametro diffuso a cadenza mensile dall’ISTAT che misura le variazioni dei costi diretti da sostenere per la realizzazione di fabbricato ad uso abitativo. L’indice comprende i costi dei materiali, della mano d’opera, dei trasporti e dei noli mentre non include i costi del suolo, della progettazione, della direzione dei lavori e degli allacci ai servizi.

Venendo al dettaglio dei dati di giugno 2014 l’indice ha registrato un incremento dello 0,1% rispetto al precedente mese di maggio. A questa variazione positiva contribuisce prevalentemente il costo dei Materiali cresciuto a giugno dello 0,3% rispetto a maggio. All’interno di questa categoria di costo si registrano comunque tendenze differenti con un incremento massimo per “Legnami” (+3,4%) e “Rivestimenti, pavimenti e pitture” (+3,0%) ma anche variazioni negative del costo come ad esempio quelle registrate per “Laterizi e prodotti in calcestruzzo” (-0,7%) o per i “Metalli” (-0,6%).

Stabili a giugno risultano invece le altre macro-voci del costo di costruzione con Mano d’opera, Trasporti e Noli sostanzialmente invariati rispetto ai valori di maggio.

L’indice sul costo di costruzione resta invece negativo nel raffronto tra giugno 2014 e lo stesso mese del 2013 con una contrazione di -0,4%. Si tratta della sesta variazione negativa consecutiva, una tendenza iniziata a gennaio 2014 e proseguita nel corso dell’anno. Queste le variazioni in dettaglio delle singole macro-voci del costo di costruzione: Mano d’opera (+0,1%), Materiali (-1,0%), Trasporti (+0,0%), Noli (-0,2%).

[Via | ISTAT]