Archeologia industriale: le novità del Museo del Tessuto di Prato

La regione Toscana e l’archeologia industriale sono sempre più unite: l’ultima novità in questo senso è rappresentata dal nuovissimo polo museale che è stato da poco allestito a Prato, con tanto di servizi piuttosto innovativi pensati appositamente per i visitatori. Si tratta, nello specifico, del Museo del Tessuto del comune in questione, la cui inaugurazione risale a circa nove anni fa. In aggiunta, non bisogna dimenticare l’ultimo evento di rilievo che aveva coinvolto questa stessa struttura nel corso del 2009, vale a dire l’apertura ufficiale della Biblioteca. Ora, però, si volta pagina e si pensa a un nuovo modo di gestire allestimenti di questo tipo. L’obiettivo principale è quello di attrarre il maggior numero possibile di generazioni. Quali sono i cambiamenti più importanti in tal senso?

Anzitutto, si può cominciare a parlare dello spostamento dell’ingresso di questo museo; in pratica, si è compreso che quest’ultimo è un vero e proprio gioiello dell’archeologia industriale, più precisamente di quella dell’800, visto che secoli fa si trattava dello stabilimento tessile Campolmi. Per questo motivo, lo spostamento in questione è stato effettuato dalla zona in cui vi sono le mura cittadine che risalgono al periodo medievale, ma non bisogna dimenticare i nuovi servizi a cui faceva cenno in precedenza. Due esempi molto interessanti sono quelli della caffetteria e del bookshop, un chiaro incentivo alla cultura, tanto che si è scelto di presentare il tutto tramite un impianto tridimensionale che non è mai stato sperimentato in nessun museo toscano.

Il debutto è avvenuto nel corso della giornata di ieri, con una fruizione che è stata consentita ai semplici visitatori, ma anche ai gruppi e agli istituti scolastici. D’altronde, Prato è da sempre molto fiera della propria industria tessile: il settore è una vera e propria prerogativa economica della città, quindi si vuole proseguire nel solco lanciato in passato, aggiornandolo con le innovazioni più recenti.