Barge, l’antica segheria diventerà un polo archeologico industriale

La Segheria Colombatto di Barge (cittadina della provincia di Cuneo) rappresenta un elemento fondamentale del territorio in questione: l’intenzione del comune, il quale sta approntando il proprio piano regolatore proprio in questi giorni, è quello di dar vita a una vera e propria struttura museale, appositamente dedicata all’archeologia industriale, come previsto da almeno una settimana a questa parte. Di questi interventi si parlava già da tempo, ma ora sono divenuti più urgenti che mai a causa degli atti di vandalismo che contraddistinguono la zona e che rischiano di danneggiarla in maniera irreparabile. Il recupero dipende quindi essenzialmente dalla rapidità di messa in opera.

Tra l’altro, la variante strutturale verrà chiusa in via definitiva, dopo una gestazione travagliata e confronti normativi davvero difficoltosi. Come ha spiegato lo stesso comune cuneese, la qualità degli standard della variante stessa sono molto alti, pertanto la legge viene rispettata in pieno: l’obiettivo finale è quello di acquisire totalmente la segheria industriale e di concretizzare la realtà del polo museale. Ma non ci si limiterà soltanto a questo. In effetti, si punta anche a insediare la casa di riposo all’interno degli impianti sportivi locali. Un cenno particolare deve essere rivolto al fatto che non sono in previsione nuovi centri commerciali di vaste dimensioni, una chiara volontà di privilegiare i fenomeni commerciali del territorio e di non stroncarli in modo definitivo, visto che rappresentano una tradizione importantissima.

Il Piano Regolatore in questione, nello specifico, andrà a rivolgersi a una platea composta da almeno da undicimila abitanti e sfrutterà i terreni circostanti soltanto in una minima parte. Gli altri dettagli del progetto sono stati illustrati dal geometra del comune, con la spiegazione dell’intero iter da seguire, e dal progettista. Qualche dubbio e perplessità, infine, sono stati espressi dai rappresentanti della minoranza in amministrazione, anche se poi tutto ciò non ha impedito al piano di essere approvato.