Edilizia, la produzione nelle costruzioni a maggio

Edilizia costruzioni 5-15
Dopo i dati non certo positivi del mese di aprile, il settore dell’edilizia vede un mese di maggio ancora decisamente negativo. I dati aggiornati dall’ISTAT sulla produzione nelle costruzioni anche nel quinto mese dell’anno vedono variazioni negative sia su base congiunturale che tendenziale.

Nel mese di maggio 2015 l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una flessione dello 0,6% rispetto ai valori di aprile. L’ultima variazione mensile positiva dell’indice risale al mese di gennaio mentre nei mesi successivi si sono registrate variazioni negative o nulle. Come conseguenza di questa situazione nel trimestre marzo – maggio 2015 l’edilizia italiana registra un indice di produzione nelle costruzioni in flessione dell’1% rispetto al trimestre precedente.

Lo scenario resta tendenzialmente negativo anche su base tendenziale confrontando i dati del 2015 con quello dello scorso anno. In particolare l’edilizia registra a maggio un indice di produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario in flessione del 2,5% rispetto al maggio 2014. Ancora una volta quindi negli ultimi due anni la variazione tendenziale dell’indice non è mai passata in territorio positivo. In termini di dati grezzi, considerando che a maggio 2015 c’è stato un giorno lavorativo in meno, l’indice registra un calo del 5,8%.

I dati cumulati da inizio anno vedono tra gennaio e febbraio una flessione dell’indice corretto della produzione nelle costruzioni del 2,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nei primi cinque mesi dell’anno la medesima flessione (-2,5%) si ritrova anche considerando l’indice grezzo.

Recenti dati sempre dell’ISTAT sullo stato dell’edilizia italiana hanno evidenziato nel secondo semestre del 2014 un calo della nuova superficie edilizia sia nel campo delle opere residenziali che in quello delle opere non residenziali.

[Via | ISTAT]
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