La prima edizione del Salone della Proprietà Industriale

Mancano appena due giorni all’inizio del Salone della Proprietà Industriale: si tratta di un evento esclusivo, il primo in assoluto di questo tipo, con la città di Parma e il Centro Congressi Palacassa del Polo Fieristico a fare da ideale cornice. Questo salone è stato pensato appositamente per tutte quelle imprese e aziende che hanno capito come l’innovazione sia l’elemento fondamentale per la crescita economica. Verrà offerto molto da tale punto di vista, con una esposizione ricca e una intera giornata piena di appuntamenti congressuali, in modo da far incontrare tutti gli appartenenti del settore. Non mancheranno nemmeno gli spunti relativi alla formazione professionale.

Entrando maggiormente nel dettaglio, il prossimo 24 settembre vi sarà spazio per la formula originale e innovativa di tale convegno espositivo: in effetti, tutti i soggetti che interverranno avranno la possibilità di seguire dei seminari pratici molto interessanti, ma anche recarsi presso degli appositi stand, il tutto racchiuso in un’unica piazza che vuole far conoscere il più possibile i significati della proprietà industriale. A chi si rivolge, di preciso, tale salone? L’elenco è davvero molto ampio e possiamo ricomprendere le imprese che sono votate alla protezione della proprietà industriale, gli studi legali specializzati in questo ambito, gli operatori professionali del settore, gli studi di comunicazione che si occupano dello studio e del design del marchio, ma anche le università, gli enti di ricerca, i consorzi e i distretti industriali.

Tra l’altro, vi sono molti partner importanti in questo senso, vale a dire l’Agenzia delle Dogane, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Associazione Italiana Documentalisti Brevettuali (Aidb) e la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (Cna). Infine si possono ricordare i congressi più accattivanti, in primis quello dedicato alla finanza agevolata, quello sul Made in Italy, argomento sempre molto attuale e quello sulla gestione all’interno dell’impresa (credito bancario, distribuzione e licensee).