Cina-Bielorussia: le rassicurazioni sul futuro parco industriale

L’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Cina in Bielorussia, Gong Jianwei, è stato molto chiaro per quel che riguarda la costruzione del parco industriale che vedrà coinvolti i due paesi: a suo dire, infatti, gli interessi dei residenti locali saranno la prima cosa che verrà presa in considerazione nell’ambito del progetto, molto ambizioso, ma anche con non pochi problemi da risolvere in merito alla sistemazione effettiva. Lo stesso Gong ha precisato, inoltre, come i proprietari di abitazioni e residenze nella zona scelta per tale parco non devono avere alcun timore, visto che il piano preliminare a cui si sta facendo riferimento terrà conto delle esigenze di chi ha sempre abitato da queste parti.

Disegno industriale: l’Italia in mostra al Beijing Design Fair

L’Italia ha deciso di mettere in mostra tutte le eccellenze del proprio patrimonio relativo al design industriale in territorio cinese: in effetti, si è appena aperta in via ufficiale la Beijing Design Fair, vale a dire la prima fiera del disegno italiano in Cina, un evento che impreziosisce la settimana del design che si svolge proprio a Pechino. In pratica, è come se il nostro paese volesse rispondere a quanto fatto dall’ex Impero Celeste nel corso del Salone del Mobile, visto che la mostra Slow Seating è stata l’occasione propizia per mettere in luce il design industriale della Cina.

Tutto pronto per il parco industriale che unirà Cina e Bielorussia

La Cina e la Bielorussia potrebbero sembrare due paesi che non hanno nulla da spartire: eppure, i governi di Minsk e Pechino hanno deciso di creare congiuntamente un ambizioso parco industriale, il quale sorgerà nei pressi della città bielorussa di Smolevichi e che dovrebbe essere in grado di stimolare lo sviluppo del Minsk Oblast, la regione in cui si trova questa località. L’annuncio è stato fatto da Boris Batura, portavoce del comitato locale, proprio in occasione della presentazione del certificato di registrazione.

Cina: il successo del parco industriale di Juliong

Il Parco Industriale di Juliong nel distretto cinese di Juliongpo rappresenta una delle dimostrazioni più interessanti per quel che concerne l’industrializzazione e la produttività nell’ex Impero Celeste. Tra l’altro, quest’ultimo è stato anche in grado di superare molti altri parchi simili a livello nazionale e di crescita economica sin dal 2003.

Ferro e acciaio: la Cina alle prese con il calo del profitto industriale

La Cina è alle prese con una situazione industriale piuttosto particolare: in effetti, il profitto che è stato realizzato dalle società di medie e grandi dimensioni e che sono attive nel settore dell’acciaio è calato di oltre novantaquattro punti percentuali nel corso dei primi cinque mesi del 2012 (dunque il periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e maggio). Il confronto così impietoso è stato ottenuto visualizzando cosa era avvenuto nello stesso arco temporale dello scorso anno, segno che c’è qualcosa che non va.

Cina: il nuovo parco industriale è dedicato alle componenti d’auto

In Cina si fa sempre sul serio per quel che riguarda i parchi industriali e la loro costruzione: la stessa filosofia verrà sfruttata in relazione alla nuova struttura che è stata appena aperta nella provincia dello Jiangsu (ci troviamo nella parte più orientale dell’ex Impero Celeste), un parco che focalizzerà le proprie attività sulla fabbricazione di componenti per autoveicoli. Si tratta del risultato finale di una collaborazione molto stretta, vale a dire quella tra il governo della città di Danyang e la Japan External Trade Organization, il che fa subito capire che ci si è avvalsi anche di un altro paese.

Joint venture tra Cina e Malesia per un nuovo parco industriale

L’unione fa la forza: il concetto deve essere stato assimilato piuttosto bene da Cina e Malesia, le quali hanno deciso di dar vita a una joint venture di spessore per quel che riguarda la costruzione di un nuovo parco industriale. Quest’ultimo, infatti, dovrebbe essere costruito nella parte meridionale dell’ex Impero Celeste, più precisamente nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, come riferito nel corso della giornata di ieri dalle autorità di Pechino. Il parco in questione, inoltre, sorgerà nella città di Quinzhou. Si conoscono già alcuni dettagli al proposito, come ad esempio le dimensioni, con l’intero complesso che andrà a coprire circa quindici chilometri quadrati di area e con una potenziale espansione fino a cinquantacinque.

Cina: i business industriali crescono del 27,9%

Il settore industriale cinese sta macinando successi su successi.

I profitti in questione, infatti, sono aumentati di quasi ventotto punti percentuali nei primi cinque mesi di quest’anno, un incremento che si riferisce al confronto con lo stesso periodo del 2010: il fatturato totale è stato pari a 1,92 trilioni di yuan, a conferma che lo stato di salute può essere davvero definito ottimo. A cosa si devono queste performance? Anzitutto, bisogna precisare che il report statistico in questione ha preso in esame quelle società che sono riuscite a vendere oltre venti milioni di yuan.