Ferro e acciaio: la Cina alle prese con il calo del profitto industriale

La Cina è alle prese con una situazione industriale piuttosto particolare: in effetti, il profitto che è stato realizzato dalle società di medie e grandi dimensioni e che sono attive nel settore dell’acciaio è calato di oltre novantaquattro punti percentuali nel corso dei primi cinque mesi del 2012 (dunque il periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e maggio). Il confronto così impietoso è stato ottenuto visualizzando cosa era avvenuto nello stesso arco temporale dello scorso anno, segno che c’è qualcosa che non va.

I dati in questione sono stati forniti dalla Iron and Steel Association locale, l’associazione che si occupa proprio dell’acciaio e del ferro, come suggerisce il nome. Si tratta di un declino evidente per quel concerne i prezzi di mercato; in particolare, l’aumento dei prezzi delle materie prime è stato imputato come il principale responsabile per questo tracollo così clamoroso, visto che l’ex Impero Celeste è la seconda economia al mondo e tiene molto ai suoi profitti di qualsiasi tipo, figuriamoci quelli industriali. Secondo quanto è emerso da tali statistiche, i ricavi complessivi che sono stati conseguiti nei cinque mesi in questione hanno riguardato ottanta imprese che sono attive nella estrazione e lavorazione del ferro e dell’acciaio, quelle che il governo di Pechino è solito chiamare “imprese focali”.

Il raffronto tra maggio del 2011 e quello del 2011 ha evidenziato un calo di oltre due punti percentuali in relazione alle vendite, un’altra batosta che in pochi forse si aspettavano. Come hanno spiegato i vertici della Hualing Xiangtan Iron Limited, il problema principale è rappresentato dal fatto che il mercato sta sperimentando attualmente un rallentamento, dunque l’industria manifatturiera non può che risentirne in maniera negativa. Questa compagnia, presente nella provincia dell’Hunan, ad esempio, è stata fondata nel 1958 e vanta 180mila dipendenti, ma ora si cominciano a temere ripercussioni pesanti dopo aver appreso di performance così poco brillanti.