Schio, riconosciuto il valore del patrimonio industriale

La storia industriale di Schio è davvero una delle più affascinanti del nostro paese.

Non è dunque un caso se la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha riconosciuto al comune veneto la “Destinazione Europea d’Eccellenza”, un riconoscimento prestigioso: quest’ultimo ha delle motivazioni ben precise, in primis la forte vocazione al turismo, testimoniata anche dai numerosi monumenti di archeologia industriale, tra cui il Giardino Jacquard e il Lanificio Conte. La selezione fa parte integrante del progetto comunitario Eden, il quale è volto a testimoniare gli sviluppi in fatto di turismo e di riconversione dei siti industriali.


Il settore tessile, ma non solo, è il vanto di Schio, tanto che questa lavorazione può essere fatta risalire già ai primi anni dell’Ottocento, quando i sentimenti risorgimentali cominciavano a percorrere l’Italia. La fabbrica di Francesco Rossi divenne rapidamente un vero e proprio colosso, con il nome “Lanerossi” che divenne un simbolo del nostro paese all’estero e i conseguenti ammodernamenti urbanistici.

Il sindaco della città, Luigi Dalla Via, ha espresso tutto il proprio orgoglio per tale riconoscimento, ricordando che in questa zona non si valorizzano soltanto edifici industriali, ma anche altri siti e spazi per consentire ai cittadini di vivere la città nella sua interezza e nel suo fascino.