Il Centro Matrec a Firenze per il design industriale eco-sostenibile

Il riciclo e l’utilizzo di moltissimi materiali naturali possono diventare più utili di quanto si creda: è questa la convinzione del Centro Matrec di Firenze, il quale ha focalizzato la propria attenzione sulla plastica, la carta, la gomma, il legno, il cotone, il kenaf e persino il cocco. Questo centro non è altro che una vasta banca dati online che raggruppa tutti quei materiali che sono sostenibili dal punto di vista ambientale, riciclati e naturali. Il loro utilizzo, inoltre, risulta essere molto utile per il design industriale, per l’edilizia e anche per il settore della moda, in modo da far trionfare il più possibile l’impronta ecologista.

La nuova segatrice a nastro di Fmb

La Fabbrica Macchine Bergamo (meglio conosciuta con la sigla Fmb) è l’azienda lombarda che per prima ha tentato di puntare sulle segatrici a nastro piuttosto che su quelle a disco: il gruppo bergamasco è attivo dal 1982 e dopo ben trent’anni di attività le novità commerciali confermano di essere al passo con i tempi. L’ultimo prodotto che merita senza dubbio una menzione è la segatrice semiautomatica modello Mercury+Vhz. Di cosa si tratta esattamente? Questo macchinario industriale consente di perfezionare i tagli che vanno da zero a sessanta gradi destra. La struttura ad arco consta sostanzialmente di tre parti essenziali, vale a dire una lega speciale realizzata in alluminio, l’acciaio e la ghisa.

Taiwan: governo criticato per le tariffe sulla proprietà industriale

L’eco delle lamentele di moltissime imprese è divenuta sempre più forte: è per questo motivo che i legislatori hanno imposto all’amministrazione del presidente di Taiwan, Ma Ying Jeou di bloccare il carico fiscale che attualmente grava sulle aziende di piccole e medie dimensioni, visto che queste ultime sono costrette a sopportare costi di transazione e tariffe proibitive per quel che concerne la proprietà industriale. Gli appelli più accorati sono giunti direttamente dalle zone industriali della parte centrale e di quella meridionale del paese, tanto è vero che i partiti di opposizione hanno accusato il governo di Taipei di aver finanziariamente spremuto le imprese in questione.

Associazione Industriale Bresciana: terza edizione delle analisi di bilancio

L’iniziativa curata dall’Associazione Industriale Bresciana e relativa all’analisi dei bilanci consolidati è ormai giunta alla sua terza edizione: si tratta di un evento molto interessante e che consente di capire quali gruppi attivi nel comparto manifatturiero si sono meglio distinti nel corso di un anno finanziario. L’edizione di quest’anno, dunque, ha preso in esame l’esercizio del 2011, ricomprendendo ben ottanta compagnie presenti nella città lombarda. È il centro studi della stessa associazione che si è occupato dalla gestione a cui si sta facendo riferimento.

La Russia guiderà la terza Rivoluzione Industriale?

La McKinsey & Company, compagnia americana di consulenza, ha stimato in un suo recente rapporto come l’Unione Europea da sola sarà in grado di risparmiare fino a quattrocento milioni di dollari l’anno grazie alla riprogettazione dei propri processi produttivi: tutto questo verrà reso possibile dalla cosiddetta “economia circolare”. Per la Russia, la quale attualmente consuma energia dieci volte superiore alla Germania per unità di prodotto interno lordo, l’impatto potrebbe essere superiore, visto che le infrastrutture della vasta federazione necessitano di essere rimpiazzate da altre nuove di zecca.

Il vetro è il materiale preferito per i contenitori di cibo

Il vetro è riuscito a conquistare il primo posto di una classifica molto speciale: in effetti, come accertato da Feve (l’associazione europea che si occupa proprio dei contenitori realizzati in questo materiale), esso risulta essere il materiale più sfruttato e apprezzato dai consumatori del Vecchio Continente per quel che riguarda diversi aspetti. Nel dettaglio, uno dei vantaggi maggiormente amati si riferisce alla capacità di conservare in maniera intatta il gusto del cibo. Non è quindi un caso se nel nostro paese il vetro sia scelto da oltre sei persone su dieci per tale scopo (per la precisione si sta parlando del 62% dei consumatori).

Due giorni per scoprire l’archeologia industriale di Bologna

Il 27 e il 28 ottobre prossimi saranno due giornate molto significative per scoprire meglio la città di Bologna e il suo territorio: si tratta, infatti, di appuntamenti fondamentali per concretizzare degli itinerari a tema, tanto è vero che sono state predisposte addirittura sessanta possibili scelte, anche per quel che riguarda la provincia circostante. Anche i lati meno conosciuti e famosi del capoluogo emiliano potranno dunque essere svelati. Una delle tante proposte è quella che ha a che fare con l’archeologia industriale felsinea.

Edinburgh Photonics annuncia lo spettometro FLS980

La Edinburgh Photonics ha annunciato ufficialmente il lancio del nuovo spettometro di fluorescenza FLS980, uno strumento molto utile per le misurazioni relative alla fotochimica, la biofisica, la biochimica e la fisica dei seminconduttori. La compagnia scozzese ha cercato di trarre i massimi vantaggi da un prodotto già affermato, vale a dire l’FLS920, in modo da rendere questa novità ben sviluppata per quel che concerne le performance (tra le migliori in assoluto), la completa automaticità modulare e l’ampio utilizzo nell’ambito della ricerca fondamentale e nelle applicazioni di laboratorio.

Il funzionamento industriale delle serpentine

La serpentina è quel tubo di metallo o di vetro che viene avvolto a elica oppure anche ripiegato più di una volta su sé stesso in modo che, pur occupando uno spazio molto limitato, presenti una grande superficie per consentire un intenso scambio dal punto di vista termico. Il funzionamento industriale di questo strumento può essere di diverso tipo ed è quindi necessario tracciare delle distinzioni ben precise. Anzitutto, le serpentine possono essere sfruttate come refrigeranti.

Satrind propone due nuovi trituratori per i rifiuti solidi urbani

Satrind è la Spa di Arluno (provincia di Milano) che è stata fondata nel 1982 e che si è specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di trituratori industriali e di impianti completi di triturazione: le ultime due novità in questo senso sono T20/200 e T30/400, vale a dire due macchinari molto interessanti che possono essere sfruttati per in grandi impianti di trattamento dei rifiuti solidi urbani, ma anche dei rifiuti di stampo industriale che possono essere assimilati a quelli urbani. In aggiunta, la classificazione dei rifiuti stessi si riferisce alle applicazioni come lacerasacchi e come veri e propri trituratori.