Imola: nuova raccolta rifiuti per la zona industriale

La zona industriale di Imola sta per subire una profonda rivoluzione dal punto di vista ambientale.

La giornata campale è proprio quella odierna, dunque è appena cominciata la riorganizzazione della raccolta di rifiuti urbani, una iniziativa che beneficia del patrocinio del comune emiliano: in pratica, ben 950 attività industriali e circa 450 famiglie verranno coinvolte dalle modifiche in questione, una raccolta differenziata che promette di essere davvero innovativa. Che cosa cambierà esattamente?

In pratica, i cassonetti delle varie fabbriche sono in grado di dar vita a rifiuti ben distinti, vale a dire il 40% di carta e circa il 30% di imballaggi in plastica, materiali che possono essere recuperati in maniera abbastanza agevole. Le aziende sono state adeguatamente preparate in tal senso. In effetti, le famiglie dovranno ricordare che la raccolta della carta avverrà sempre nel medesimo modo, così come quella del vetro e della plastica, mentre cambierà quella dell’organico e vi sarà un apposito servizio per quel che concerne il cosiddetto indifferenziato.

Le imprese dovranno invece ricordare che le novità si riferiscono alla raccolta degli imballaggi e del legno. Il monitoraggio sarà costante e probabilmente diventerà di esempio per altre aree: in questo modo si capirà se è possibile associare il mondo industriale con il contributo da offrire all’ambiente.