L’industria farmaceutica unisce Sri Lanka e Pakistan

Lo Sri Lanka ha invitato gli investitori farmaceutici del Pakistan a esplorare le possibilità di stabilire delle joint venture proprio in questo settore industriale: non è un caso, infatti, che il governo di Sri Jayewardanapura Kotte stia pianificando nel dettaglio l’istituzione di un parco industriale per il comparto farmaceutico, con gli stessi investitori pakistani che dovrebbero puntare su queste nuove opportunità che vengono loro offerte su un piatto d’argento. L’occasione è stata messa in risalto anche da Rohita Thiakaratne, presidente del Pak-Sri Lanka Business Council.

Tubi industriali: Wavin lancia il sistema Tigris K1

Wavin è l’azienda di Santa Maria Maddalena (provincia di Rovigo) che vanta una importante leadership per quel che riguarda i sistemi di tubazioni in plastica per il settore delle costruzioni e delle applicazioni industriali: l’ultima novità lanciata sul mercato nel corso di questa settimana è quella relativa ai raccordi Press-Fit, i quali sono realizzati in materiale sintetico e che risultano essere molto utili per le tubazioni multistrato. Il principale vantaggio del prodotto in questione consiste essenzialmente nel cosiddetto “leak free”, una particolarità che consente di verificare in modo costante la pressatura del raccordo stesso al momento del collaudo.

Witt-Gasetechnik amplia la propria gamma di regolatori

La Witt-Gasetechnik ha confermato la propria leadership relativa ai regolatori di pressione a duomo con l’ampliamento della propria gamma: il riferimento non può che andare ai nuovi regolatori che sono stati realizzati in acciaio Inox, i quali si affiancano idealmente a quelli in ottone. L’obiettivo è presto detto, visto che si punta a ridurre e controllare le pressioni dei gas tecnici, di quelli aggressivi e di quelli corrosivi. L’azienda tedesca ha scelto di fare affidamento sull’azionamento a molla, ma su una sorta di cuscino di gas, tanto è vero che i prodotti in questione sono indicati, in particolare, per montare le linee di distribuzione del gas e gli impianti di produzione.

Archeologia industriale: il Museo dell’Olivo e dell’Olio di Torgiano

A Torgiano, piccolo comune perugino di circa seimila abitanti, è possibile imbattersi in un museo davvero interessante: il piccolo borgo umbro, infatti, ha beneficiato da sempre delle eccellenze del proprio settore agricolo e non è un caso che sia presente una struttura dedicata all’olivo e al olio, un museo privato e specializzato. Volendo essere ancora più precisi, tale edificio è anche e soprattutto una splendida testimonianza di quali possono essere le capacità dell’archeologia industriale italiana, visto che il museo è sorto in quelli che un tempo erano gli ambienti di un frantoio locale, ben attivo fino agli anni Sessanta del secolo scorso.

Il contributo di Angelantoni all’innovazione industriale italiana

Anche l’Umbria è riuscita a fornire il suo contributo fondamentale per quel che riguarda Techitaly 2012: l’evento in questione, una occasione molto interessante per focalizzare l’attenzione sull’innovazione industriale come elemento fondamentale per la crescita europea, ha beneficiato della preziosa collaborazione del Cnr (Centro Nazionale delle Ricerche), dell’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), l’Ice e Confindustria. L’intento era quello di dare ampio spazio alla tecnologia del nostro paese e un esempio di successo è stato proprio quello che ha coinvolto la regione centrale.

Chimica industriale: la ligroina

La ligroina, conosciuta anche come “etere di petrolio”, è una miscela di frazioni che non sono distillabili e che si ottengono proprio grazie al greggio: in pratica, la chimica industriale è solita sfruttarla in un modo ben preciso, in quanto si tratta di uno dei costituenti della nafta solvente. Le caratteristiche peculiari della ligroina fanno sì che il suo impiego industriale tipico sia quello relativo alle analisi chimiche, ma anche in qualità di solvente per quel che riguarda gli inchiostri da stampa.

Nebraska: la crescita industriale di Grand Island

La città americana di Grand Island (una delle più importanti del Nebraska) ha appena finito di ospitare la diciottesima edizione della propria fiera industriale biennale: oltre trecento persone tra esibitori e venditori hanno rappresentato i diversi settori dell’industria e della manifattura, con l’evento che è stato organizzato presso l’Exhibition Building di Fonner Park. È la prima volta che la manifestazione a cui si sta facendo riferimento si svolge nella parte centrale dello stato americano, ma da diverso tempo c’erano numerose richieste in tal senso.

Industria metallurgica: le ambizioni di Dnepropetrovsk

Sono passati tre giorni da quando la città ucraina di Dnepropetrovsk è diventata protagonista di una novità molto interessante per quel che riguarda l’industria dell’acciaio: è proprio qui, infatti che è stato istituito il più grande impianto metallurgico del paese da quando ha raggiunto la sua indipendenza politica (più precisamente nel 1991), grazie alla inaugurazione resa possibile dal complesso siderurgico locale Interpipe Steel. Lo stabilimento industriale in questione è davvero innovativo e questo per diversi motivi.

Aree di Sviluppo Industriale: accordo tra Basilicata e Veneto

I circa novecento chilometri che separano due regioni così diverse come il Veneto e la Basilicata sono stati completamente annullati dall’accordo raggiunto tra le due giunte per quel che riguarda l’ambito industriale: in effetti, l’obiettivo è proprio quello di accomunare il più possibile le competenze, le capacità e le buone pratiche dei consorzi territoriali, delle piccole e medie imprese e degli enti di ricerca, in modo da perfezionare lo sviluppo sostenibile e l’efficienza dal punto di vista energetico per quel che riguarda le cosiddette Aree di Sviluppo Industriale.

Archeologia industriale: l’ex Cotonificio Muggiani di Rho

Per ammirare una testimonianza davvero preziosa dell’archeologia industriale italiana, bisogna recarsi a Rho, comune lombardo in provincia di Milano: non è un caso, infatti, che questa città sia stata il simbolo della rivoluzione industriale della Lombardia, con numerose industrie e fabbriche che si possono ammirare ancora oggi benché dismesse da diverso tempo. Uno di tali esempi è l’ex Cotonificio Muggiani, divenuto poi nel corso degli anni l’Unione Manifatture. Si tratta di una fabbrica che veniva sfruttata, come si evince facilmente dal nome, per la filatura del cotone: la sua ristrutturazione risale a una quindicina di anni fa ed è una fortuna che sia stato interessato da una operazione del genere.