Il Comune di Capannori approva il piano del Pip di Carraia

Il consiglio comunale di Capannori (provincia di Lucca) ha avviato ufficialmente il piano relativo agli insediamenti produttivi per quel che concerne il Pip di Carraia. L’obiettivo a cui si punta in questo caso è quello di riqualificare in maniera adeguata l’ampliamento dell’area industriale che ormai esiste da quasi tre decenni. Si tratta di un lavoro che andrà a riguardare ben 135mila metri quadrati, visto che il deterioramento della zona e le carenze dal punto di vista infrastrutturale non possono durare ancora a lungo. L’opera in questione dovrebbe avere una durata di circa dieci anni e potrebbe essere determinante per la ripresa economica di questa parte della Toscana, una opportunità molto importante per le aziende qui presenti.

Il prossimo passaggio consisterà nella predisposizione di un bando per assegnare le nuove aree di cui si sta parlando alle imprese che ne faranno richiesta. Bisogna comunque ricordare che non potrà essere più bassa del 50% la quota di aree produttive da destinare alla ricollocazione delle attività. Un’altra approvazione importante da parte di questo consiglio comunale è quella relativa alle controdeduzioni alle osservazioni successive all’adozione del piano della scorsa estate, in particolare per quel che riguarda la viabilità.

In pratica, si è pensato di realizzare una serie di strade che siano in grado di collegare la rotonda della Sarzanese-Valdera e le vie di accesso alle attività produttive che si trovano nella parte meridionale di questo collegamento. La viabilità del futuro, pertanto, sarà al servizio dei nuovi lotti che sono stati previsti. La riqualificazione del Pip ha molto a che fare con l’ambito infrastrutturale. In effetti, sono ricompresi nuovi spazi per la sosta, la sistemazione degli asfalti e anche marciapiedi nuovi di zecca. Non mancherà un piccolo centro dedicato ai servizi e un collegamento per pedoni e biciclette. Poco più della metà dei 135mila metri quadrati saranno destinati alle attività produttive (capannoni, parcheggi, verde attrezzato e rete infrastrutturale).