La nuova legge della Repubblica Ceca sull’inquinamento industriale

Il presidente ceco Vaclav Klaus ha siglato due giorni fa una legge dai risvolti piuttosto importanti: in effetti, questo testo normativo è stato adottato per rendere più rigida la protezione contro l’inquinamento industriale. Tra le correzioni più importanti di questo decreto bisogna mettere in evidenza, in particolare, quella che prevede una certa enfasi per quel che concerne l’utilizzo della migliore tecnologia disponibile; in aggiunta, sono state specificate in maniera molto dettagliata le condizioni per garantire le varie esenzioni che saranno rese possibili.

Questa stessa legge è in grado di coprire perfettamente altre produzioni di tipo industriale, come può essere ad esempio quella relativa ai frammenti del legno. Tutte le compagnie che si trovano in Repubblica Ceca dovranno ora ottenere degli speciali permessi operativi, tramite una apposita richiesta ai rispettivi uffici regionali. Vi sarà poi una autorità che avrà il compito di assestare il livello delle emissioni industriali di cui si sta parlando e con riferimento a ogni singolo aspetto collegato all’ambiente. Tra l’altro, le più importanti correzioni legislative sono andate a focalizzarsi sulla protezione del suolo e delle acque del sottosuolo, costantemente a rischio se si parla di inquinamento industriale. Ma non è tutto.

In effetti, vi saranno tre distinti criteri a cui ispirarsi per garantire le esenzioni ricordate in precedenza. In pratica, si tratta della posizione geografica dell’equipaggiamento industriale, i parametri tecnici e il fatto che i costi dell’ultima tecnologia dello stato dell’arte dovrebbe essere sproporzionato al suo beneficio per l’ambiente. Gli obiettivi sono facilmente intuibili, come anche gli scenari possibili. Le società coinvolte, infatti, saranno con tutta probabilità capaci di applicare nel modo migliore queste agevolazioni, ma soltanto nel caso in cui si affideranno alle opinioni di alcuni esperti che andranno a confermano il loro diritto a emettere. Ulteriori modifiche da ricordare sono quelle relative alla terminologia della legge, richieste a gran voce dal Senato ceco.