Il nuovo parco industriale della Contea di Faribault

Lo sviluppo economico è qualcosa che va al di là della creazione di posti di lavoro e dell’espansione dei business già esistenti: in effetti, esso include anche una attenta pianificazione per il futuro. La Blue Earth Economic Development Authority e la Faribault County Development Corporation sembrano proprio averlo capito. La contea in questione si trova nello stato federale del Minnesota, negli Stati Uniti, mentre l’autorità di sviluppo economico prende il nome dalla capitale, Blue Earth. Il direttore esecutivo della compagnia, Linsey Warmaka, e il sindaco Rob Hammond stanno unendo le loro forze per trovare un sito adatto al nuovo parco industriale che dovrà sorgere a breve.

Nei mesi scorsi, infatti, hanno condotto delle trattative serrate con i proprietari terrieri, ottenendo una serie importante di informazioni. Ora, però, bisogna prestare la massima attenzione agli strumenti finanziari da sfruttare. Tra l’altro, non si sa ancora quanta terra sarà necessaria per questo parco, ma comunque si è perfettamente consapevoli del fatto che reti idriche, nuove strade e fognature efficienti dovranno essere realizzate con il massimo impegno. Il costo di tutti questi miglioramenti infrastrutturali si aggira attorno agli 850mila dollari. Nel caso in cui si volesse costruire anche una incubatrice industriale, come è nelle intenzioni della stessa Warmaka, allora l’importo salirebbe fino a 1,1 milioni di dollari.

Le stime a cui si sta facendo riferimento prendono comunque in considerazione una disponibilità di circa ventimila piedi quadrati: comunque, il nuovo parco industriale è più che mai necessario, visto che quello attuale è ormai pieno e non c’è alcun tipo di accesso per altre iniziative. Il programma Greater Minnesota Public Infrastructure potrebbe pagare la metà delle somme in denaro menzionate in precedenza, ma si cerca anche una utility locale che possa agevolare il progetto industriale e la sua realizzazione. Secondo Warmaka, nuove porte potrebbero essere aperte nell’ipotesi in cui vi fossero sostanziosi fondi federali.