edilizia nuovi frabbricati

Edilizia, crollano le nuove abitazioni

edilizia nuovi frabbricati
Primo semestre 2013 da dimenticare per il settore dell’edilizia. L’ISTAT ha infatti diffuso i dati relativi a nuove abitazioni e superficie abitabile riferiti alla prima metà dello scorso anno registrando una contrazione del mercato superiore al 30% nel raffronto con lo stesso periodo del 2012.

Mercato Auto EU 2013

Mercato Auto, 2013 ancora negativo ma in crescita a dicembre

Mercato Auto EU 2013
ACEA, l’organizzazione che raggruppa le principali case automobilistiche operanti sul mercato Europeo, ha diffuso i dati consuntivi delle immatricolazioni del 2013. L’anno si è concluso con un bilancio complessivamente negativo nel raffronto con il 2012 anche se i dati di dicembre mostrano segnali di ripresa.

veicoli commerciali 2013

Veicoli commerciali, nel 2013 vendite in calo

veicoli commerciali 2013
Per i veicoli commerciali il 2013 appena andato agli archivi si è rivelato un anno di forte difficoltà con volumi di vendita in netto calo. Il settore ha risentito negativamente della generale situazione di sofferenza economica che del resto non ha risparmiato i settori affini dell’industria meccanica e dell’industria automobilistica.

produzione industriale

La produzione industriale torna a crescere

produzione industriale
Un timido segnale di ripresa arriva a novembre 2013 per la produzione industriale Italiana. Secondo i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Statistica, dopo un lungo periodo di contrazione, l’indice della produzione industriale passa in terreno positivo con una crescita dell’indice destagionalizzato dello 0,3% rispetto ad ottobre.

2014 anno della Green Economy, grandi opportunità per l’industria italiana

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L’Unione Europea ha proclamato il 2014 come l’anno della Green Economy, ovvero l’anno in cui concentrare l’attenzione e gli investimenti su questo nuovo modo di vedere e di pensare la produzione di beni e servizi.

Durante quest’anno l’Italia sarà anche chiamata alla presidenza del Consiglio dell’Unione Europea per sei mesi, il che rappresenta una grande opportunità per il nostro paese che già da tempo si è distinto per i risultati raggiunti dalle sue industrie green. 

Risale l’indice di fiducia delle imprese italiane a dicembre 2013

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Nel mese di dicembre 2013, secondo le ultime statistiche elaborate dall’ISTAT, l’Istituto di Statistica, è tornata a salire la fiducia delle imprese italiane nell’avvenire. La chiusura dell’anno è stata quindi positiva per il settore in generale, con l’indice che si è spostato a dicembre su un valore di 83,6 da un precedente valore di 83,4 registrato nel mese di novembre 2013. 

Cala il fatturato dell’industria ad ottobre 2013 secondo l’Istat

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Nel mese di ottobre 2013 l’industria italiana ha fatto registrare ancora un altro calo. Ad essere interessati sono stati in particolar modo, secondo l’Istat, il fatturato e gli ordini. Ad ottobre, infatti, il fatturato dell’industria del nostro paese ha perso lo 0,7 per cento rispetto al mese di settembre. 

Confindustria critica la poca incisività della Manovra

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L’unione degli Industriali italiani – Confindustria – torna a sollevare il problema paese, mettendo in luce i nodi ancora irrisolti dell’economia e della società italiana con particolare riferimento alla Legge Stabilità 2014, che si presenta in questi giorni in Senato, dopo mesi di modifiche e di emendamenti, per avere la sua approvazione definitiva. 

L’Italia non è un paese da grandi industrie

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La realtà industriale italiana non è una realtà industriale fatta da grandi numeri. Soprattutto a livello di dimensioni, le imprese italiane si confermano orientate verso il basso. Sono i recenti dati stilati dall’Istat a fotografare questo stato di cose, riferendosi alla situazione osservata nel 2011. 

Piena crisi per il settore industriale delle energie rinnovabili

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Fino a qualche tempo fa il settore delle energie rinnovabili sembrava uno dei più promettenti dell’intera industria italiana. Ma sono bastati solo un paio di anni a ribaltare decisamente la situazione. Negli ultimi due anni, infatti, il settore industriale delle energie rinnovabili ha subito una perdita di fatturato pari al 50 per cento e ha perso più di 8 mila addetti.