Proprietà industriale: allarme dell’Indicam sul Made in Italy

L’Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione (Indicam) non ha usato mezzi termini: la sua intenzione attuale è quella di denunciare l’Italia per l’infrazione commessa nel non rispettare il diritto comunitario e, in particolare, le due indicazioni più importanti per quel che concerne la proprietà industriale, vale a dire “Made in Italy” e “100% Made in Italy”. La contraffazione non può che rappresentare un problema per il nostro paese ed è per questo motivo che il numero uno dello stesso Indicam, Carlo Guglielmi, ha lanciato l’allarme. In pratica, basterebbe un apposito testo legislativo per risolvere questa situazione e invece lo Stato brilla per il suo immobilismo.

C’è comunque da precisare che il problema era piuttosto grave già due anni fa, con rischi evidenti in relazione alla contrazione dei mercati finanziaria. Le conseguenze più gravi di una contraffazione sono facilmente immaginabili, ovvero la sottrazione al proprietario di un bene, di un brand e di un design industriale, ma non bisogna dimenticare nemmeno il denaro che lo stesso Stato può arrivare a perdere in questa maniera. Le critiche non si limitano soltanto a questo aspetto; in effetti, le disposizioni sul Made in Italy che sono state adottate negli ultimi anni rappresentano anche un ostacolo tenace alla libertà di circolazione delle merci, uno dei pilastri del Trattato dell’Unione Europea, oltre alle discriminazioni che si introducono nel settore in questione.

Qualche traguardo importante è stato comunque raggiunto, come ad esempio lo scorso anno, quando il Codice di Proprietà Industriale ha beneficiato finalmente di un aggiornamento adeguato e utile, una novità che ha sbloccato la vicenda relativa al problema della protezione da attuarsi attraverso il diritto d’autore delle opere di design. Gli spunti e gli esempi da seguire non mancano: la Francia è un modello molto interessante, tanto che negli ultimi cinque anni si è passati da 3,6 a 7 milioni di prodotti contraffatti che sono stati sequestrati.