Proprietà industriale: a Brindisi un importante incontro informativo

Pochi giorni fa presso la Camera di Commercio di Brindisi si è discusso delle opportunità che sono attualmente disponibili per le aziende pugliesi per quel che riguarda la protezione della proprietà industriale. Questo incontro informativo ha avuto anche un titolo ben preciso, vale a dire “Contributi a sostegno della proprietà industriale. Il Fondo Nazionale per l’innovazione: bilanci e prospettive”. La promozione dell’evento si deve essenzialmente alle sezioni pugliese e lucana dell’Adi (Associazione per il Disegno Industriale) e dalla stessa Camera di Commercio brindisina.

Non si tratta di una partnership nuova di zecca, ma di una collaborazione che ha già prodotto idee e spunti di rilievo negli anni passati. In particolare, gli imprenditori e gli industriali di questa parte d’Italia devono capire come migliorare e perfezionare i loro business e tutelare questa proprietà composta da marchi e diritti d’autore. L’obiettivo è infatti quello di far emergere le opportunità più interessanti da questo punto di vista, così che i vari brevetti e i disegni industriali possano essere utili per rilanciare l’economia di questo territorio. La convinzione appena spiegata è stata sottolineata dal numero uno della Camera di Commercio, Alfredo Malcarne. La proprietà industriale va protetta come non mai in questo preciso momento storico, con azioni concrete in ambito innovativo per quel che concerne il processo industriale e il prodotto industriale finito.

Ecco perché a questo incontro così importante sono stati invitati tutti i protagonisti principali del settore. Gli argomenti sono stati tra i più diversi. Ad esempio, bisogna ricordare le strategie dello strumento, il ruolo di Unioncamere per la registrazione dei marchi comunitari e internazionali, gli incentivi per il design industriale e le politiche di incentivazione per la ricerca industriale. Tutti i regolamenti utili in questo senso, in primis per la protezione della proprietà industriale, sono disponibili sui siti web della Camera di Commercio brindisina e del Cetma (Centro di progettazione, design e tecnologie dei materiali).