Reggio Calabria, alla scoperta dell’archeologia industriale

La provincia di Reggio Calabria è la protagonista assoluta di un corso che ha visto coinvolte diversi istituti e scuole, con l’intento preciso di riscoprire l’archeologia della zona.

Ovviamente, anche quella industriale ha avuto un ruolo fondamentale in tal senso. Il corso in questione, la cui denominazione precisa è “A passeggio con la storia: uomini, luoghi e segni del Risorgimento in Calabria”, è stato l’occasione per riscoprire un passato territoriale davvero ricco e prezioso, magari con personaggi ed episodi poco noti e non diffusi nei libri di storia.

La pulizia dell’area archeologica Griso-La Boccetta ha poi permesso di riscoprire il lato industriale: le filande di Cannitello, ciò che rimane dell’industria dell’olio a Seminara, i vari reperti nascosti e protetti dagli ulivi di Taurena, ma anche le ferriere di Mongiana, vero e proprio simbolo dell’industria che dominava prima dell’unità d’Italia, sono state le tappe principali di un tour affascinante e ricco di emozioni.

La sensibilizzazione della gente alle tematiche ambientali e culturali passa anche e soprattutto da queste iniziative: in particolare, i settori meritano un rilievo sempre molto attento e il fatto di unire la storia risorgimentale a quella industriale è senza dubbio azzeccata, una passeggiata nel tempo di cui bisognerebbe sentire parlare più spesso.