Design industriale: la libreria Veliero di Franco Albini

La struttura ricorda le sartie di una barca e in effetti il nome non poteva essere diverso: “Veliero” è la libreria che è stata presentata per la prima volta nel corso dell’ultima edizione della Settimana del Design, evento che si è tenuto a Milano. L’idea è venuta alla luce in questo 2011, ma in realtà il disegno originale risale addirittura al 1940, visto che è opera di Franco Albini, uno dei maggiori architetti del ‘900, oltre che rappresentante di spicco del Razionalismo italiano. Il suo destino è stato piuttosto curioso.

In effetti, il design venne ritenuto valido ma mai prodotto realmente, dato che si presentarono sin da subito delle notevoli difficoltà in merito all’ingegnerizzazione: in realtà, questi elementi erano critici soltanto a quel tempo, anche se poi si è provveduto a costruire a mano questa libreria, con lo stesso Albini che pensò a ogni dettaglio e che si accontentò di esporre l’opera nella sua casa milanese. La struttura è stata ora resa fruibile a tutti e si presenta in tutta la bellezza dei suoi chiaroscuri. In effetti, i principali materiali che sono stati utilizzati sono il ferro, il legno, il vetro e l’ottone, con i già citati richiami a una imbarcazione a vela e un intrigante gioco di equilibri caratterizzato da un sistema di tiranti e di piani sospesi.

Il progetto dell’architetto di Robbiate è divenuto una realtà concreta anche grazie a Cassina, azienda che si è avvalsa dell’intensa attività di ricerca e di varie collaborazioni di esperti del settore. La stessa società ha anche deciso di editare la libreria in questione in una versione tutta speciale, con forti accenti di colore nero e l’uso di un legno scuro che era tipico dei principali progetti industriali dello stesso Albini. Un altro prezioso contributo, infine, è stato fornito dalla Fondazione dedicata all’architetto lombardo, la quale ha messo a disposizione altra consulenza di alto livello.