Il tessile italiano in mostra alla fiera Chic di Pechino

Il meglio del nostro settore tessile potrà essere ammirato fino al prossimo 29 marzo (tra due giorni dunque) in territorio cinese: in effetti, sono più di settanta le aziende italiane del comparto relativo all’abbigliamento che hanno deciso di aderire all’evento organizzato dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane). In pratica, si sta parlando della ventunesima edizione della fiera Chic, acronimo che sta a indicare la China International Clothing & Accessories Fair di Pechino, più precisamente nella sede espositiva del New China International Exhibition Center.

Cerchiamo dunque di capire meglio di cosa si sta parlando. L’iniziativa in questione è stata promossa dalle associazioni di settore che si trovano nell’ex Impero Celeste. Nel dettaglio, si tratta della China National Garment Association e della Sub-Council of Textile Industry. La fiera settoriale si svolge ogni anno ed è stata pensata appositamente per venire incontro ai produttori di qualsiasi tipo di abbigliamento (uomo, donna e bambino dunque), oltre alle calzature e agli altri accessori. La “truppa” italiana è ben rappresentata, con settantatré aziende che si trovano appunto nel paese asiatico e con la conseguente esposizione di ben ottantanove marchi.

Esse avranno l’opportunità di presentare e dare lustro alle collezioni autunno inverno relative al periodo 2013-2014: si tratta di imprese che hanno sede in diverse regioni italiane, vale a dire Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Campania e Puglia. L’abbigliamento del Belpaese viene promosso dall’Ice in Cina da oltre dieci ani, tanto è vero che esiste addirittura un Punto Italia in questa Chic, un sostegno fondamentale che ha luogo mediante l’organizzazione della fiera, in modo da presidiare questo mercato emergente, il cui potenziale crescita è tra i più interessanti al mondo. La stessa Ice ha voluto potenziare tale impegno, in particolare con azioni di immagine che siano in grado di migliorare la penetrazione dei produttori nel mercato.