Industria agraria: l’utilizzo dei rodenticidi

L’industria agraria deve molto ai rodenticidi. Questi ultimi sono dei prodotti di origine naturale e di sintesi, ad azione prevalentemente antiparassitaria e che sono impiegati, come suggerisce anche il nome stesso, contro i roditori dannosi (in primis le talpe). Le distinzioni sono molto importanti in questo caso. In effetti, si deve parlare di ratticidi, topicidi e arvicidi per la precisione: essi sono sfruttati, rispettivamente, contro i ratti, i topi e le arvicole. I rodenticidi tendono ad agire in particolare per ingestione e i principi attivi sono caratterizzati da derivati della cumarina, dell’indadione, da solfato di tallio, da stricnina, da arsenito di sodio e da fosfuro di zinco solo per citare alcuni esempi molto interessanti.

L’Inghilterra e la nascita della produzione meccanica in serie

È consuetudine ascrivere ai soli Stati Uniti il merito pioneristico per quel che riguarda la produzione industriale in serie standardizzata, senza dimenticare la catena di montaggio. Non c’è dubbio che l’attuale prima economia mondiale abbia svolto un ruolo determinante nell’800 in diversi settori ingegneristici, ma in realtà molti metodi furono anticipati dalle prime aziende meccaniche presenti in Inghilterra. Tutto questo non deve però sorprendere più di tanto, visto che gli stessi metodi a cui si sta facendo riferimento furono resi possibili grazie all’invenzione di macchine utensili automatiche, gran parte delle quali fecero la loro comparsa proprio in Inghilterra tra la fine del ‘700 e l’inizio del secolo successivo.

La revisione della politica industriale di Mumbai

Il governo indiano ha deciso di modificare alcune norme relative allo sviluppo delle unità industriali all’interno della città di Mumbai. La Industrial Location Policy (Ilp) per la regione metropolitana, la quale impone delle restrizioni per quel che concerne le attività settoriali, verrà dunque sottoposta a una rigida revisione, come parte integrante della nuova politica industriale della nazione asiatica. L’Ilp è stata formulata nel 1993 ed ha avuto immediatamente come obiettivo principale quello di assicurare un ambiente libero da qualsiasi forma di inquinamento nella regione menzionata in precedenza, in primis nelle aree di Mumbai.

Motori pneumatici: disponibile il nuovo catalogo di Ferry

Ferry, società francese celebre soprattutto per i suoi motori pneumatici, ha reso disponibile il suo nuovo catalogo, completamente aggiornato, relativo proprio a tali strumenti industriali: che cosa riserverà ai suoi clienti il gruppo di Heillecourt? Entrando maggiormente nello specifico, il catalogo in questione è stato aggiornato in relazione ai piani per tutti i motori a cui si sta facendo riferimento, comprendendo nel novero anche il lato alimentazione per quattro linee, vale a dire 400, 500, 600 e 700. Che cosa offrono di preciso questi prodotti?

Saline di Volterra, a febbraio l’inaugurazione della zona industriale

Bisognerà attendere poco meno di un mese per una inaugurazione ufficiale molto importante: non si può che fare riferimento alla zona industriale intercomunale e produttiva di Saline di Volterra. Come suggerisce il nome stesso, si sta parlando di una frazione del comune di Volterra (provincia di Pisa), la cui storia industriale è davvero molto interessante. Per il prossimo 1° febbraio, alle 10:30 per la precisione, è prevista questa inaugurazione, seguita poi dalla presentazione del progetto in Casa Torre Toscano. In pratica, il piano per gli insediamenti produttivi (Pip) in questione è stato reso possibile presso lo storico stabilimento Smith, un luogo che potrà essere raggiunto anche attraverso un apposito e utile servizio navetta.

A Torviscosa un museo di archeologia industriale

Non più solo il Cid, vale a dire il Centro di Informazione e Documentazione, ma anche un vero e proprio Museo di Archeologia Industriale: è questa la novità molto interessante che andrà a riguardare il comune di Torviscosa (provincia di Udine). In effetti, come è noto, la storia industriale del sito Saici-Snia (quello che oggi si chiama Caffaro) merita di essere valorizzato dal punto di vista documentale, pertanto l’iniziativa di una struttura simile è piuttosto comprensibile. Uno degli obiettivi da raggiungere, inoltre, è quello dell’inserimento del museo nel programma di visite della Città di Fondazione, vale a dire i percorsi turistici che riguardano la regione Friuli Venezia Giulia.

La lavorazione industriale della canapa

I canapifici, come suggerisce evidentemente il nome, sono degli stabilimenti industriali per la lavorazione della canapa. La meccanizzazione che è intervenuta nel corso del tempo ha consentito di ridurre al minimo l’impiego della manodopera, potendo contare allo stesso tempo su un prodotto superiore per omogeneità e qualità. I prodotti che si possono ottenere con la lavorazione industriale della canapa sono diversi: alcuni esempi tipici comprendono lo spago, refe, la stoppa, i cordami, le reti per la pesca o altri scopi, senza dimenticare i tessuti di varia qualità.

Impianti di frantumazione mobile: la struttura Cone Joyal

La compagnia cinese Shanghai Joyal Mining Machinery ha ideato un impianto di frantumazione mobile che merita senza dubbio un approfondimento: si tratta di Cone Joyal, struttura che non è limitata solamente alla posizione di schiacciamento e funzionamento, ma vi sono altri vantaggi importanti. In particolare, l’impianto in questione è in grado di ridurre al minimo i costi per il trasporto del materiale. In aggiunta, il cono mobile di cui è stato dotato riesce a schiacciare i vari materiali direttamente sul posto, oppure in una posizione non distante dal luogo di lavoro.

Inquinamento industriale: i residui plastici nel Lago Erie

Alcuni campioni d’acqua prelevati questa estate dal Lago Erie, uno dei più grandi dell’America settentrionale, contenevano un maggior inquinamento relativo alla plastica rispetto all’oceano: secondo i ricercatori della State University di New York, questo inquinamento industriale ha evidenziato come il lago in questione abbia a che fare con la presenza di numerosi residui plastici, una notizia non certo positiva. Sono stati ritrovati soprattutto tappi di bottiglie e contenitori di vernice, il che significa che fin troppa plastica viene riversata in un lago tanto importante.

Fiere industriali: a fine gennaio comincerà Interplastica 2013

Interplastica è la fiera internazionale dedicata ai settori della plastica e della gomma: l’edizione 2013 avrà luogo alla fine di questo mese di gennaio a Mosca, più precisamente presso l’Expocentre Krasnaya Presnya. Vi sarà come di consueto ampio spazio per i macchinari industriali e le apparecchiature per le due industrie in questione, senza dimenticare i vari processi e il riciclaggio, la logistica e il magazzino. I numeri sono presto detti e davvero molto importanti: nel corso dell’ultima edizione, quella del 2012 ovviamente (tale fiera ha cadenza annuale), sono stati registrati moltissimi visitatori, tanto che ogni anno vi sono state ventunomila persone che hanno partecipato, provenienti da cinquantasei diversi paesi.