Pompe industriali: Robuschi viene acquisita da Gardner Denver

Per Robuschi si tratta di una svolta storica: la società parmense, la quale vanta ben settanta anni di attività nel settore delle pompe centrifughe e dei soffiatori, sta per diventare americana a tutti gli effetti, dopo l’accordo siglato tra Aksia Group, sgr che detiene una quota di maggioranza della stessa azienda emiliana, e il gruppo Gardner Denver. L’intera operazione prevede un esborso finanziario non certo indifferente, circa 152 milioni di euro. Le pompe per il vuoto e i compressori a bassa pressione della Robuschi sono tra i più importanti del nostro paese per quel che concerne le applicazioni industriali; nello specifico, di questo brand si sente parlare in ambiti come il trattamento delle acque, l’ingegneria, le costruzioni, ma anche le applicazioni alimentari.

Virgin Atlantic sfrutta l’inquinamento industriale per i suoi carburanti

La Virgin Atlantic Airways è uno dei principali vettori aerei del Regno Unito e dell’intero continente europeo, ma sta facendo parlare di sé negli ultimi tempi per una innovazione importante: chi avrebbe mai detto che l’inquinamento industriale sarebbe diventato essenziale per i rifornimenti di carburante della compagnia londinese? Ebbene, le cose stanno proprio così. In effetti, è stato appena annunciato un piano relativo alle rotte e ai voli commerciali che prevede l’utilizzo di un carburante sintetico basato principalmente sugli scarti delle industrie: si tratta, in pratica, di un metodo molto importante per inquinare di meno, visto che l’innovazione dovrebbe consentire di dimezzare le emissioni di anidride carbonica rispetto a quanto è capace di fare un tipico jet.

Le varie tipologie industriali di avvolgimenti

Per diminuire le dispersioni di flusso non si dispongono mai, neanche nei trasformatori monofasi, gli avvolgimenti primari su una gamba e i secondari sull’altra, ma entrambi sullo stesso nucleo, eventualmente metà per esso. Gli avvolgimenti possono essere tubolari, uno interno all’altro, oppure a dischi, vale a dire a matasse piatte che si montano in maniera alternata, una dell’alta tensione e una della bassa. Nel primo caso, l’avvolgimenti ad alta tensione è esterno e quello a bassa interno; gli avvolgimenti possono anche essere realizzati con filo tondo, con piattina o con una treccia compressa, mentre le matasse hanno forma circolare o rettangolare.

Russia-Ucraina, istituito un nuovo parco industriale a Charkiv

Ormai si è così abituati alle diatribe che coinvolgono i governi di Mosca e Kiev che un accordo serio e vantaggioso tra Russia e Ucraina fa quasi “scalpore”: esagerazioni a parte, la giornata di ieri è stata molto importante tra le due nazioni dell’Europa orientale, visto che sono state le protagoniste dell’apertura del nuovo parco industriale Slobozhanschyna, il quale ha trovato la sua ideale collocazione nella città ucraina di Charkiv. Di cosa si tratta esattamente? La fondazione a cui ci sta riferendo ha beneficiato di importanti collaborazioni, vale a dire quella della Karazin National University Kharkiv, della National University of Radio Electronics, dello Science Park Fed e anche della Belgorod National Research University (quest’ultimo ateneo è l’unico del novero in questione che fa parte della federazione russa).

Gli organi di protezione: le valvole fusibili

Le valvole fusibili sono gli organi di protezione in assoluto più economici a livello industriale, anche se non sempre i più sicuri. Questi organi, per l’appunto, vengono posti di preferenza a valle dell’interruttore: inoltre, sono di gran lunga preferibili quelle nelle quali il fusibile non può essere sostituito in maniera arbitraria con un altro di maggiore portata. Le valvole vengono messe normalmente su tutti i conduttori della distribuzione, in una posizione che sia facilmente accessibile e immediatamente a valle di ogni singola derivazione, in cui si cambia portata e sezione del conduttore. Negli impianti più grandi, poi, le valvole sono abbondanti e, se poste in maniera opportuna e a maniglia estraibile, possono servire per il sezionamento dell’impianto in caso di guasti.

Taiwan, il nuovo centro del design industriale

La volontà è sicuramente quella di mostrare i muscoli. Taipei, la capitale di Taiwan, ha battuto la concorrenza di molti altri paesi e avrà l’onore di ospitare l’inaugurazione dell’International Design Alliance Congress, una tre giorni dedicata al design industriale che si terrà dal 24 al 26 ottobre prossimi. La candidatura non è comunque casuale, visto che Taiwan vanta una cultura industriale molto creativa e vivace in questo campo, tanto che il 2011 è stato da tempo dichiarato “Anno del design”. Ora che vi sono questi eventi e queste manifestazioni di rilievo, il paese asiatico non può che avere delle occasioni piuttosto ghiotte per migliorare la propria esperienza e puntare allo sviluppo interno.

Superfici metalliche: l’uso delle vernici industriali

Per proteggere in maniera efficace le superfici metalliche si utilizzano delle apposite vernici industriali. Esse possono essere divise in tre grandi categorie: le vernici ai grassi, quelle cellulosiche e infine le vernici a resine sintetiche. Per quel che concerne la prima tipologia appena menzionata, c’è da dire che sono costituire da oli siccativi, resine, diluenti e pigmenti. Gli oli siccativi hanno la proprietà di indurire per effetto dell’ossigeno dell’aria; la cottura, in questo caso, ha lo scopo di aumentare la proprietà siccativa dell’olio stesso, ma bisogna ricordare che anche l’essenza di trementina, una volta aggiunta all’olio di lino, può favorire la fissazione dell’ossigeno dell’aria da parte dell’olio.

Abruzzo, andamento negativo per i distretti industriali

La marcia innestata dai distretti industriali dell’Abruzzo non è tra le più potenti d’Italia: anzi, l’andamento del secondo trimestre di quest’anno (il periodo compreso tra gli scorsi mesi di aprile e giugno) ha messo in luce un regresso preoccupante. Nel dettaglio, considerando le stime al netto del comparto automobilistico, c’è da sottolineare come le esportazioni siano scese di ben 3,2 punti percentuali, un declino che va ad aggiungersi a quello fatto registrare nel trimestre precedente (-1,3% per la precisione). I dati in questione sono stati forniti dal Servizio Studi di Intesa Sanpaolo, il quale ha condotto un’indagine per conto di un istituto di credito locale, la Banca dell’Adriatico. Perché il settore industriale abruzzese va così male?

Fonderia industriale: le tipologie speciali di colata

Le fonderie industriali devono fare affidamento su colate di ghisa che siano prive di difetti (come ad esempio gli errori di forma e dimensione) e di fenomeni complessi quali le inclusioni di materie estranee (terre e sabbie). Ecco perché sono molto sfruttati alcuni tipi speciali di colata: l’esempio più classico è quello delle fusioni per centrifugazione. In questo caso, infatti, i corpi cilindrici cavi vengono prodotti in metalli di vario tipo, ma soprattutto in ghisa e più raramente in leghe di rame. La ghisa stessa, una volta presa da una caldaia di colata, viene versata in un canale che la convoglia entro il cilindro rotante, nel quale, grazie alla forza centrifuga, riesce a formare uno strato di uniforme spessore rivestente le superfici interne del cilindro.

La malleabilizzazione industriale delle ghise

Nell’ambito del trattamento termico delle ghise occorre prestare la massima attenzione al procedimento della malleabilizzazione. Esso consiste in pratica in una lunga ricottura al di sopra dell’inizio della trasformazione a caldo di getti di ghisa bianca, di composizione adatta e privi completamente di carbonio grafitico; il passaggio successivo è rappresentato da un raffreddamento piuttosto lento fino a 650 gradi circa. La ghisa che viene ottenuta in questa maniera viene detta “malleabile a cuore a nero”, mentre il metodo appena menzionato si dice “americano”.