Si chiama MoMa.Biz, ma altri non è che la riqualificazione della zona industriale di Asti, più precisamente quella che si trova alla periferia di Corso Alessandria: in pratica, comune e provincia hanno deciso di aderire a un progetto europeo, vale a dire MoMa.Biz. L’acronimo in questione sta a identificare proprio il Mobility Management in the Business and Industrial Zones, con il relativo finanziamento economico che è stato garantito dall’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione della Commissione Europea (Eaci). L’obiettivo di Bruxelles è sostanzialmente quello di raggiungere obiettivi che hanno a che fare con l’ambiente entro il 2020.
Redazione
L’Università di Bologna presenta il corso in Design del Prodotto Industriale
L’Università di Bologna ha presentato ieri in via ufficiale un corso di laurea davvero interessante: si tratta del corso di durata triennale in Design del Prodotto Industriale, il quale verrà attivato per la prima volta in assoluto a partire dal prossimo anno accademico (il 2013-2014 dunque). La cura e la gestione del corso sono affidati, nello specifico, al Dipartimento di Architettura dell’ateneo felsineo e alla Scuola di Ingegneria e Architettura. Tra l’altro, esso è stato pensato per un numero ristretto di studenti, visto che sono disponibili cento posti solamente.
Olivia, il moderno sistema di riscaldamento di Ravelli
Ravelli, Srl di Palazzolo sull’Oglio (provincia di Brescia) celebre per le sue stufe, ha introdotto Olivia: si tratta del sistema di riscaldamento che è stato pensato appositamente per le case più moderne, con caratteristiche piuttosto interessanti. Anzitutto, la profondità è pari a soli venticinque centimetri, tanto che può essere posizionata praticamente ovunque, perfino nei corridoi, risparmiando molto spazio. Questo ingombro ridotto, poi, viene garantito anche dallo scarico dei fumi, di tipo laterale, superiore o posteriore rispetto alla stufa vera e propria. Il rivestimento, inoltre, è disponibile in vari colori ed è in grado di donare un importante valore aggiunto alla stufa grazie al processo artigianale con cui la maiolica viene prodotta.
Rivoluzione Industriale: i metodi aggressivi dei giovani Stati Uniti
Sui libri di scuola si è sempre evitato di parlare di una caratteristica ben precisa della rivoluzione industriale degli Stati Uniti, la loro aggressività. Volendo essere più precisi, l’attuale prima economia al mondo era nel XVIII secolo una nazione giovane e con una industrializzazione piuttosto nuova, ma la si poteva anche dipingere come un focolaio di pirateria intellettuale e di contrabbando tecnologico. Tutto questo era particolarmente vero nell’ambito dell’industria tessile, visto che gli americani erano soliti acquistare sia i macchinari che i macchinisti più dotati violando apertamente le leggi britanniche relative all’esportazione e all’emigrazione.
I metalli pesanti hanno contaminato i terreni agricoli cinesi
Almeno 36mila ettari di terreni agricoli in Cina sono stati contaminati dagli eccessivi livelli dei cosiddetti metalli pesanti: il numero è stato messo in luce da un documento di cui si è reso autore il Ministero della Protezione Ambientale dell’ex Impero Celeste. Le conseguenze sono facilmente immaginabili. Circa dodici milioni di tonnellate di raccolto vengono contaminate ogni anno nella vasta nazione asiatica, il che si può tradurre in un danno economico pari a venti miliardi di yuan (circa sei miliardi di euro per la precisione). L’investigazione sull’inquinamento industriale del suolo è cominciata sei anni fa.
Terni: convenzione tra Arpa Umbria e Istituto Tecnico Industriale Allievi
La settimana che si conclude oggi è stata decisiva per siglare una importante convenzione che ha dei risvolti interessanti per l’Umbria: in effetti, la Sala del Consiglio della Provincia di Terni ha ospitato le parti di questo stesso accordo, vale a dire l’Istituto Tecnico Industriale Lorenzo Allievi del capoluogo umbro e l’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) locale. L’obiettivo è stato quello di rendere formale una serie di iniziative e appuntamenti utili per rendere più semplici le scelte professionali degli studenti di questa scuola ternana, il tutto attraverso una conoscenza accurata e diretta del mondo del lavoro, senza dimenticare gli approfondimenti relativi alla realtà territoriale in cui vivono.
Spiragli positivi per la bonifica del Polo Chimico di Mantova
A Mantova sembra essere stato trovato uno spiraglio per sconfiggere la burocrazia: è dal 2003, quasi dieci anni fa, che un sito industriale importante, non solo a livello locale, come quello dei Laghi di Mantova e Polo Chimico, è stato perimetrato, ma l’emergenza non è mai terminata. In effetti, si sta parlando di una zona che vanta una larghezza pari a dieci chilometri quadrati, con circa quindici aziende attive al suo interno. Ebbene, si è spesso parlato della messa in sicurezza e della relativa bonifica, ma tutto ciò non ha mai funzionato, soprattutto a causa della carta bollata. Finalmente, però, il Ministero dell’Ambiente ha accolto tutte le osservazioni da parte della provincia lombarda e dei quattro comuni coinvolti, vale a dire Mantova, Virgilio, San Giorgio e Parco del Mincio.
Turchia: l’inquinamento industriale della città di Samsun
Samsun, città turca che sorge lungo il Mar Nero, è stata spesso giudicata come una delle migliori località al mondo per quel che concerne la qualità dell’aria: purtroppo, però, bisogna usare il passato, visto che la popolazione locale è aumentata fino a quasi 1,5 milioni di abitanti e sta lottando strenuamente contro l’inquinamento provocato dalla rapida industrializzazione, dall’urbanizzazione mal pianificata, dalle strade troppo strette e dalla crescita delle costruzioni immobiliari. Le condizioni sono piuttosto eloquenti, tanto è vero che questo stesso inquinamento raggiunge i suoi livelli più alti specialmente nelle ore serali.
I nuovi spargisale e spazzaneve di Butti
Butti, Srl di Cisano Bergamasco che mette a disposizione attrezzature per il settore edilizio e per le officine meccaniche, sta consentendo di affrontare l’inverno con dei prodotti molto interessanti: si tratta degli spazzaneve e degli spargisale professionali, utili per avere il piazzale di un’azienda privo di ghiaccio, senza dimenticare la praticità per quel che riguarda lo sgombero della neve nel periodo più freddo dell’anno. La garanzia del gruppo lombardo è stata assicurata al 100%, ma cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche e i vantaggi principali. Anzitutto, vi sono gli spargisale professionali, il macchinario ideale per evitare che si formi il ghiaccio sui cortili, i marciapiedi e i già citati piazzali.
Tavarnelle Val di Pesa: il progetto per l’area industriale della Sambuca
Tavarnelle Val di Pesa, comune di circa settemila abitanti in provincia di Firenze, ha deciso di investire con convinzione sullo sviluppo di una zona industriale ben precisa: si tratta della cosiddetta Sambuca, la quale potrà beneficiare di un progetto molto ampio e variegato di opere pubbliche, visto che si andrà incontro alle nuove esigenze e funzionalità del settore ambientale. D’altronde, si sta parlando di una delle aree toscane dalla maggiore produttività in assoluto, con ben 250 e più imprese che sono attive nel settore manifatturiero. Ebbene, l’obiettivo è quello di riqualificare il tutto in un programma molto ambizioso, il quale punterà sul modello cosiddetto Apea (acronimo che sta a indicare l’Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata).