Leaf Community, letteralmente “comunità della foglia”: il nome di questo complesso marchigiano va però oltre la traduzione dall’inglese, in quanto il termine leaf è anche una sigla che sta per Life Energy And Future. Loccioni, impresa familiare di Angeli di Rosora (provincia di Ancona) che è nota per essere una vera e propria sartoria tecnologica, punta da sempre alla sostenibilità e all’efficienza dei propri prodotti, processi ed edifici, di conseguenza, la Leaf Community non è altro che il primo edificio industriale che si caratterizza per la propria autosufficienza.
Redazione
Fra una settimana al via la quattordicesima edizione di Feimafe
Feimafe rappresenta il principale punto di riferimento di macchine industriali e strumenti di controllo della qualità per quel che riguarda l’intera America Latina. La quattordicesima edizione di tale fiera è imminente, visto che si terrà a San Paolo del Brasile tra il 3 e l’8 giugno prossimi, più precisamente presso il centro fieristico Anhembi. Si tratta di un evento che è in grado di riunire insieme le compagnie più importanti di questo settore, in modo da creare occasioni importanti di business. Le attese sono molto ambiziose.
Industria tessile: pochi giorni all’inizio dell’ITM Texpo Eurasia
Diverse compagnie attive nella fabbricazione di macchinari relativi all’industria tessile e appartenenti a paesi come Taiwan, Giappone e Cina parteciperanno a un evento importante previsto per la fine di questo mese di maggio. Si tratta, infatti, dell’esposizione internazionale ITM Texpo Eurasia, la cui edizione del 2013 avrà luogo presso Istanbul, in Turchia, dal 29 maggio fino al 1° giugno prossimi. Tra le aziende in questione che hanno la loro sede a Taiwan bisogna ricordare senza dubbio la Taiwan Trade Center Limited, la Kauo Heng Precision Machinery Industrial Company, la Hsiang Chuan Machinery Company e l’Asia Kingdom Machinery Industry Company.
Archeologia industriale: il piano operativo di Ravenna
Il Piano Operativo Comunale (Poc) che riguarda la città di Ravenna si basa essenzialmente su opere di urbanizzazione primaria e secondaria (tra queste ultime bisogna ricomprendere scuole, asili e piste ciclabili), ma anche e soprattutto sull’archeologia industriale. Gli edifici contenuti all’interno di questo documento erano noti da tempo, ma ne sono stati indicati anche di nuovi, per un totale di diciassette. Un esempio interessante è quello dello stabilimento Pansac, un nome che fa pensare immediatamente a numerosi casi di cassa integrazione, ma pur sempre un impianto fondamentale per la città fino a che è stato attivo nella sua produzione di imballaggi.
La nuova serie E delle stampanti di etichette Sato Europe
Sato Europe, la divisione del Vecchio Continente del colosso leader nella stampa di codici a barre, ha deciso di introdurre una nuova serie per quel che riguarda le sue stampanti termiche di etichette ad alta velocità. Si tratta, nello specifico, della serie E degli strumenti che sono stati ribattezzati GZ, con innovazioni che hanno sfruttato nel migliore dei modi l’esperienza maturata finora. In particolare, fondamentali sono stati i collaudi relativi alla serie CL, messa sul mercato da diverso tempo, con l’offerta di caratteristiche maggiori e migliori della macchina Sato che è più diffusa al mondo.
Plastic Factory, la mostra dedicata al design industriale della plastica
Plastic Factory: è questo il nome dell’esposizione che viene curata dall’associazione culturale Asilo Bianco e che è possibile ammirare presso il Forum di Omegna (provincia di Verbano-Cusio-Ossola) e il Museo Tornielli di Ameno (provincia di Novara). Fino al prossimo 2 giugno il design industriale renderà ancora più orgoglioso il Piemonte, come si evince anche dal sottotitolo dell’evento in questione, vale a dire “il miracolo della plastica tra arte contemporanea e design”. Ma cosa è stato esposto esattamente?
Robotica industriale: le ambizioni della città di Qingdao
I robot industriali non sono certo delle innovazioni strane e inconsuete per quei paesi che vantano le manifatture più avanzate a livello internazionale. Non è un caso, quindi, che il governo cinese stia sostenendo con convinzione Qingdao, città subprovinciale che si trova nella parte orientale della provincia dello Shandong, a diventare la più importante base per quel che riguarda tale settore nella Cina settentrionale. Proprio di recente, c’è stato il debutto del primo “servo robot”, vale a dire un tipo di robot industriale che pesa circa cinquecento chilogrammi.
La Savannah e la prima volta di una nave a vapore nell’Atlantico
La data del 22 maggio fa tornare alla mente una impresa che ha molto a che fare con la Rivoluzione Industriale. In effetti, esattamente 194 anni fa, nel 1819 per la precisione, salpava dal porto americano di Savannah (in Georgia) la prima nave a vapore che fu in grado di attraversare l’Oceano Atlantico. Si tratta di una traversata storica, nonostante lo scarso successo commerciale che ebbe in seguito questa imbarcazione, ribattezzata con lo stesso nome del porto, SS Savannah. L’obiettivo era quello di raggiungere l’Europa utilizzando i motori funzionanti a vapore per gran parte del viaggio, una innovazione che risaliva al secolo precedente.
Archeologia industriale: gli scatti di Ezio Ferreri sulle miniere siciliane
Fino al 31 maggio è possibile visitare una mostra fotografica dedicata all’archeologia industriale siciliana che è davvero emozionante: si tratta degli scatti di Ezio Ferreri, i quali sono esposti presso il Belice/Epicentro della Memoria Viva, la struttura che sorge a Gibellina (provincia di Trapani) e che serve a mantenere vivo il ricordo del terribile terremoto del 1968. Ebbene, la mostra in questione è stata tratta dal lavoro intitolato “Miniere di Sicilia”, il quale è curato da Giulia Scalia, senza dimenticare l’accompagnamento testuale da parte di Francesca Barban.
A Macerata si presenta il progetto per valorizzare la proprietà industriale
La giornata odierna è quella scelta dalla Camera di Commercio di Macerata per presentare il progetto regionale “Valorizzazione e tutela dei titoli di proprietà industriale”: si tratta di una iniziativa molto interessante per la regione Marche, visto che si vanno a coinvolgere le piccole e medie imprese che sono attive in questa parte d’Italia. Si tratta in pratica di un servizio che è in grado di orientare al meglio l’utenza a cui si sta facendo riferimento, visto che la proprietà industriale va continuamente tutelata e migliorata.